Erbusco (BS)

Messaggi ossessivi e un arsenale domestico: arrestato un 39enne a Erbusco

Vittima una donna di 43 anni: ha denunciato tutto ai carabinieri che, durante la perquisizione in casa dell'uomo, hanno trovato katane, pistole a salve e altre armi detenute senza permesso

Messaggi ossessivi e un arsenale domestico: arrestato un 39enne a Erbusco

Una pioggia continua di messaggi, giorno e notte, su whatsapp e sui social. Così, secondo quanto denunciato da una 43enne che si è rivolta ai carabinieri di Chiari, il suo conoscente (un italiano del 1986, già noto alle forze dell’ordine) avrebbe trasformato la sua vita in un incubo, fino all’arresto.

Gli atti persecutori

Mercoledì i militari della stazione di Chiari, con il supporto della Sezione Radiomobile, hanno dato esecuzione a un ordine di esecuzione di misura cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Brescia a carico dell’uomo, residente a Erbusco, accusato di atti persecutori. Lo stalker avrebbe perseguitato la vittima (classe 1882, di Chiari) con contatti insistenti e ripetuti, inviati senza sosta tramite le principali piattaforme di messaggistica. L’uomo è stato quindi rintracciato presso la propria abitazione, dove contestualmente è stata eseguita una perquisizione domiciliare disposta dalla Procura di Brescia.

L’arsenale domestico

Non solo lo stalking, in casa del 39enne i carabinieri hanno trovato armi di ogni genere: katane e coltelli (7 in totale), due pistole a salve con relative munizioni, una baionetta e una carabina ad aria compressa, un arsenale domestico detenuto illecitamente, sequestrato dai carabinieri. Terminate le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito in carcere a Brescia. Oltre alla misura cautelare per gli atti persecutori, dovrà rispondere anche della detenzione illegale delle armi ritrovate nella sua abitazione.