Verona (VR)

Maxi operazione antidroga: dieci arresti, la rete dello spaccio arrivava anche a Verona

il gruppo criminale secondo gli inquirenti gestiva un intenso traffico di cocaina e hashish, distribuiti capillarmente anche nel Veronese

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Partiva dalla Valle Camonica e arrivava fino a Verona la rete di spaccio sgominata dai Carabinieri nell’ambito di una vasta operazione antidroga che ha portato all’arresto di dieci cittadini tunisini, ora in carcere con l’accusa di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Maxi operazione antidroga: la rete dello spaccio arrivava anche a Verona

Lunedì 2 giugno 2025 i militari della Compagnia di Breno, con il supporto delle Compagnie dell’Arma di Legnago, Chiari, Gardone Val Trompia, Bergamo, Treviglio, Clusone, Cremona, Crema e Piombino, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brescia su richiesta della Procura. Gli arresti rappresentano l’epilogo di un’indagine partita nel dicembre 2022 e conclusa nel gennaio 2024.

Come riporta Prima Brescia, il gruppo criminale, con base operativa a Darfo Boario Terme, secondo gli inquirenti gestiva un intenso traffico di cocaina e hashish, distribuiti capillarmente anche nel Veronese. Durante le indagini sono stati documentati numerosi episodi di spaccio e sono stati sequestrati complessivamente quattro chilogrammi di cocaina. Cinque soggetti erano già stati arrestati in flagranza, tra cui un 28enne sorpreso con 150 grammi di cocaina e contanti ritenuti provento dell’attività illecita.

L’operazione ha messo in luce una struttura organizzata e ramificata, capace di muoversi tra più province, con una rete di distribuzione efficiente e discreta. Le autorità hanno sottolineato che la responsabilità degli arrestati sarà accertata solo al termine del processo, una volta emessa una sentenza definitiva.