Attimi di grande tensione nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 5 novembre, a Vimercate. Un uomo di 33 anni, residente a Casatenovo ha minacciato di lanciarsi nel vuoto dalla strada che sovrasta la Tangenziale Est.
L’episodio è avvenuto all’altezza della rotatoria tra via Galilei e via Trieste, nel tratto di ponte che attraversa le gallerie della Est. A dare l’allarme è stato un passante, pare un piccolo imprenditore, che ha notato il 33enne mentre scavalcava la recinzione e si aggrappava alla grata, minacciando di lasciarsi cadere nel vuoto.
Lecchese minaccia di gettarsi in Tangenziale, salvato dai Carabinieri
Come riportano i colleghi di Primamonza.it l’uomo, in evidente stato di agitazione, urlava e minacciava di gettarsi sulla carreggiata Sud della Tangenziale, quella in direzione Milano, mettendo così a rischio anche i veicoli in transito.
Il testimone ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine e, nel frattempo, si è avvicinato cercando di dialogare con il giovane per farlo desistere. Ha scoperto che dietro al gesto c’erano difficoltà familiari e soprattutto problemi di lavoro, così ha provato a tranquillizzarlo arrivando perfino a offrirgli un impiego nella propria azienda.
Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i Carabinieri della Compagnia di Vimercate. Uno di loro, dopo essersi avvicinato con cautela, è riuscito ad afferrare la mano del 33enne attraverso la grata, continuando a parlargli per convincerlo a tornare indietro. Nel frattempo, per motivi di sicurezza, il tratto di Tangenziale in direzione Sud è stato temporaneamente chiuso al traffico.
La scena, avvenuta in un punto molto frequentato, ha attirato numerosi passanti. Dopo lunghi minuti di tensione, l’opera di persuasione dei militari ha avuto successo: l’uomo ha deciso di rinunciare al gesto estremo e ha scavalcato nuovamente la recinzione, affidandosi poi ai sanitari giunti sul posto. È stato trasportato in ambulanza al vicino ospedale per accertamenti.