Ladro scoperto a rubare in casa, il proprietario lo grazia: poco dopo fa un colpo in un distributore

Il ladro è stato sorpreso a rubare due volte in meno di un’ora tra Crespignaga e Casella d’Asolo. Sulla sua identità indagano i carabinieri

Era la notte tra venerdì 11 e sabato 12 luglio quando un residente di Crespignaga di Maser, di ritorno a casa, ha notato una torcia muoversi nell’oscurità del suo giardino. Pensando si trattasse di un ladro, è uscito in pigiama per controllare, seguendo i rumori fino alla baracca degli attrezzi. Dentro ha trovato un giovane, che parlava in una lingua simile allo spagnolo o al portoghese. Il ladro ha subito supplicato il proprietario della casa di lasciarlo andare, dicendo di aver preso solo dell'acqua.

L'uomo, colpito dalla disperazione del ragazzo ha deciso di non chiamare le forze dell’ordine. Dopo avergli fatto svuotare le tasche e inginocchiare a terra, lo ha lasciato andare. Un gesto di clemenza che, però, si è rivelato un errore: appena mezz’ora dopo, lo stesso giovane si è reso protagonista di un nuovo furto a pochi chilometri di distanza.

Colpo maldestro al distributore Esso

Attraversata la Bassanese e la Schiavonesca, l’intruso ha raggiunto il distributore Esso di Casella d’Asolo (in copertina) dove ha tentato un’incursione nel cuore della notte. Senza preoccuparsi delle telecamere di sicurezza, ha cercato di forzare la cassaforte del self-service e il distributore automatico di sigarette. Durante il tentativo si è ferito, lasciando tracce di sangue su tutto il piazzale e all’interno della struttura: i campioni sono stati prelevati dalla scientifica.

Oltre ad aver scardinato la porta dell’officina e rubato una bicicletta elettrica, il giovane ha provocato danni per quasi 15mila euro. I gestori del distributore, accorsi la mattina dopo, hanno trovato un vero disastro: vetri rotti, serrature danneggiate e attrezzature compromesse.

"Ha fatto più danni che altro era chiaramente inesperto".

Sull’identità del ladro stanno ora lavorando i carabinieri, che indagano anche su altri episodi simili avvenuti recentemente nella zona. Il residente che lo aveva scoperto in giardino si è detto amareggiato.

"Pensavo di fare la cosa giusta, ma ho sbagliato. Dovevo chiamare subito le forze dell’ordine".