San Giusto Canavese (TO)

Ladri scatenati a San Giusto: l’appello della sindaca

Nel giro di pochi giorni abitazioni e attività commerciali sono state prese di mira da furti, alcuni dei quali portati a termine

Ladri scatenati a San Giusto: l’appello della sindaca

Ladri scatenati a San Giusto: l’appello della sindaca

I furti

C’è preoccupazione a San Giusto Canavese per alcuni episodi di furto registrati negli ultimi giorni. Tra mercoledì 26 e giovedì 27 novembre 2025 alcuni malintenzionati sono riusciti a introdursi in diverse abitazioni private, mentre tentativi analoghi si sono verificati in due attività commerciali, tra viale Malpiardo e viale Madonnina. Persino il presepe allestito all’ingresso della chiesa parrocchiale è stato preso di mira.

L’appello

A comunicarlo è stata direttamente l’Amministrazione comunale, che ha invitato la cittadinanza a mantenere alta l’attenzione: «È fondamentale fare rete: in situazioni come questa, la pagina Facebook del Comune è uno strumento prezioso per diffondere informazioni tempestive e utili a tutta la comunità». Nel messaggio diffuso alla popolazione, la sindaca Giosi Boggio ha fornito anche alcune indicazioni operative: «Bisogna segnalare immediatamente ogni movimento sospetto ai Carabinieri. In caso di effettivo furto, è essenziale sporgere denuncia, mantenere alta l’attenzione nel proprio cantone e collaborare tra vicini: spesso una semplice osservazione attenta può evitare problemi».

I consigli

La prima cittadina ha suggerito, inoltre, una serie di accortezze utili per prevenire situazioni rischiose: «Fate attenzione a auto o persone che si aggirano senza motivo, soprattutto nelle ore serali. Non pubblicate sui social informazioni sulle vostre assenze da casa. Chiudete sempre porte, finestre e cancelli, anche per brevi uscite. Se avete sistemi di allarme o telecamere, controllate che siano attivi. Segnalate subito al Comune oppure alle forze dell’ordine eventuali truffe porta a porta o tentativi anomali di contatto. Restiamo vigili e uniti: la sicurezza è una responsabilità condivisa». Due anni fa, per rassicurare i cittadini dopo tre furti consecutivi, l’Amministrazione aveva organizzato un incontro pubblico in collaborazione con i Carabinieri di Ivrea.