Gli incontri “al buio” online possono trasformarsi in incubi reali. Lo ha scoperto una donna ciociara di 54 anni, aggredita da un uomo conosciuto su Facebook, inizialmente cortese ma presto ossessivo e violento. Dopo mesi di chat, la donna aveva deciso di incontrarlo, ma lui ha tentato di soffocarla e le ha gettato il cellulare tra i cespugli. Fingendo di svenire, lei è riuscita a liberarsi e a rifugiarsi in auto, ma l’uomo l’ha raggiunta, colpendola con pugni e schiaffi e minacciando lei e il compagno.
La vittima è riuscita a fuggire solo grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine. Trasportata in ospedale, ha riportato trauma cranico e toracico, con prognosi di sette giorni. L’aggressore, un 54enne romano, è ora sotto processo per lesioni aggravate, minacce e atti persecutori. La prima udienza si terrà a gennaio al tribunale di Viterbo. La donna, assistita dall’avvocato Roberto Capobianco, ha sporto querela.