Falsi tecnici dell'acquedotto messi in fuga dal cane della vittima
Il "fiuto" dell’animale salva l'anziano padrone da un raggiro
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Cane sventa una truffa: falsi tecnici dell'acqua messi in fuga dall'animale che salva l'anziano padrone da un raggiro.
Tentativo di truffa
Un tentativo di truffa ai danni di un anziano si è concluso con una fuga precipitosa per i malintenzionati. L’episodio, avvenuto a Roncaro nel pomeriggio di mercoledì 19 febbraio 2025, ha avuto un inaspettato protagonista: il cane della vittima. Grazie al suo intervento, tre uomini che si erano spacciati per operai dell’acquedotto sono stati costretti a scappare prima di poter portare a termine il colpo.
Il piano dei truffatori
I malviventi hanno agito con uno schema ormai collaudato. Si sono presentati presso l’abitazione di un uomo di 80 anni, fingendosi tecnici dell’acquedotto. Con la scusa di dover effettuare controlli ai rubinetti, sono riusciti a farsi aprire la porta. Una volta all'interno dell'abitazione, hanno inscenato un’emergenza, versando una sostanza dall’odore nauseabondo e convincendo il pensionato a uscire rapidamente per evitare rischi per la salute.
Il cane di casa
Con l’anziano fuori dall’appartamento, i truffatori si sono messi all’opera, frugando nelle stanze alla ricerca di denaro e oggetti di valore. Tuttavia, non avevano fatto i conti con il vero padrone di casa: un cane di grossa taglia, probabilmente un pastore tedesco, che fino a quel momento era rimasto nascosto sotto il letto. Accortosi della presenza degli intrusi e dell’assenza del suo padrone, l’animale ha reagito prontamente, ringhiando e avvicinandosi minacciosamente ai truffatori.
Fuga precipitosa
La situazione si è ribaltata in pochi istanti. I tre uomini, colti alla sprovvista, hanno capito che il cane non avrebbe esitato ad attaccarli. Terrorizzati, hanno abbandonato il colpo e si sono dati alla fuga, inseguiti dall’animale fino all’uscita. Sono però riusciti a risalire in auto e ad allontanarsi prima di essere raggiunti dal cane.
Indagini in corso
Dopo l’accaduto, il pensionato ha contattato i carabinieri per denunciare il tentativo di truffa. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili, esaminando eventuali telecamere di sorveglianza della zona.
Ancora una volta, episodi di questo genere dimostrano quanto sia importante prestare attenzione e diffidare di chi si presenta alla porta con richieste sospette. In questo caso, però, il miglior alleato contro i truffatori è stato un fedele amico a quattro zampe.