E’ di Mauro il corpo trovato nel Lambro?

L’appello della moglie Claudia che da agosto, quando è stato prelevato il Dna del fratello dell’uomo, attende una risposta

E’ di Mauro il corpo trovato nel Lambro?

“Fatemi sapere se il corpo ritrovato nel Lambro è quello di mio marito”. Sono due mesi, dalla fine del mese di agosto quando è stato prelevato il DNA al cognato, che Claudia Puorro attende di sapere se quel corpo ritrovato nel fiume è quello del marito Mauro scomparso dal suo negozio di via Curiel ormai da quattro mesi.

Non si hanno notizie del commerciante perese dal 16 giugno scorso

Era il 16 giugno quando Mauro si è allontanato dal negozio, che si occupa di computer e materiale per ufficio facendo perdere le sue tracce. Da allora, nonostante i numerosi appelli, gli articoli di stampa e le segnalazioni fatte alla trasmissione «Chi l’ha visto» E in diverse televisioni locali, nessuna segnalazione è arrivata all’associazione Penelope e ai Carabinieri della Compagnia di Rho che da giugno stanno seguendo la vicenda. In questi quattro mesi d’assenza Mauro, non è stato ripreso da nessuna telecamera e sembra che non abbia nemmeno preso la metropolitana distante poche centinaia di metri dal suo negozio, anche li nei filmati dei circuiti interni la sua presenza sulla banchina della metro non risulta.

L’unica segnalazione arrivata in quattro mesi di assenza dal quartiere milanese della Bovisa

«L’unica segnalazione arrivata in questi quattro mesi di assenza da casa di Mauro arrivava dal quartiere milanese della Bovisa, segnalazione che però purtroppo non ha portato a nessun risultato. I famigliari dell’uomo si sono recati sul posto ma quello indicato non era Mauro. Il commerciante, prima di uscire dal suo negozio ha lasciato tutto sulla scrivania «Ha lasciato il telefonino, le chiavi di casa e gli occhiali.

Ad agosto la richiesta del Dna per compararlo con un corpo trovato nel Lambro

Poi, ad agosto la richiesta alla donna di fornire il Dna del cognato per compararlo con un corpo trovato nel Lambro. Abbiamo fatto tutto subito, era il mese di agosto – conclude la moglie Claudia – ma nessuno ci ha ancora dato una risposta.»