Da due anni viveva legata ad una catena attaccata ad un albero, senza alcun riparo. Fino a quando le Guardie Zoofile dell’OIPA Italia (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) l’hanno trovata e salvata, nel vero senso della parola.
Dopo due anni in catena, Shila rinasce grazie alla sua nuova famiglia
Shila, una segugina italiana a pelo raso di circa sei anni, è stata trovata in un orto isolato in un Comune della Brianza. La cagnolina, spaventata e sporca, era costretta in condizioni di grave isolamento e privazione, in un’area recintata.

Dopo l’intervento delle Guardie Zoofile Shila è stata immediatamente in sicurezza. Visitata, è risultata abbastanza in salute, ma provata psicologicamente dal lungo isolamento. Una situazione da cui, lentamente, è “uscita” grazie alla pazienza e alle attenzioni dei volontari che l’hanno aiutata a recuperare fiducia nell’essere umano e serenità.
La svolta
Poi, per Shila, è arrivata la svolta grazie a una famiglia che ha scelto di accoglierla e donarle la vita che aveva sempre meritato. Oggi Shila sta bene, è un cane sereno e socievole, nonostante il suo passato e le sue fragilità.

“Dopo tanti anni e tantissimi interventi dovremmo esserci abituati, ma la verità è che non lo si è mai davvero: gli occhi di Shila ci hanno accompagnati per molte notti. Il suo è il lieto fine che vorremmo per ogni animale salvato” – ha commentato Stefano Felice, Coordinatore Provinciale del Nucleo di Monza e Brianza.
L’OIPA ricorda che è possibile segnalare situazioni di maltrattamento o abbandono di animali in tutta Italia, compilando l’apposito form.
“Ogni segnalazione può davvero fare la differenza, come nel caso di Shila”