Romano di Lombardia (BG)

Deposito di veicoli rubati nel Parco del Serio a Romano: erano destinati a furti e rapine

Il sequestro della polizia locale della Bassa orientale, che ha rinvenuto a bordo attrezzatura e chiodi per bucare le gomme

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Avevano nascosto otto veicoli rubati, con attrezzi da scasso e chiodi per forare i veicoli, nel Parco del Serio, nella zona di Romano di Lombardia. A scoprirli, lo scorso martedì 30 maggio, la polizia locale di Romano, che li ha sottoposti a sequestro.

Veicoli per azioni criminali

Gli agenti del Distretto della Bassa Bergamasca orientale, come riportato da PrimaTreviglio, hanno rinvenuto un vero e proprio deposito di mezzi nell'area. Di questi, sei sono autocarri cassonati e due autovetture, tutti sottratti, da quanto si è ricostruito, nel mese di maggio in diverse località del Nord Italia. L’operazione, condotta con metodo e discrezione, è il risultato di un’intensificazione dei controlli nelle aree verdi, spesso usate come base logistica per attività criminali. Il materiale rinvenuto a bordo delle vetture fa pensare a un utilizzo per furti e rapine.

All’interno dei veicoli, la polizia locale ha infatti trovato un vasto assortimento di strumenti da effrazione, tra cui picconi, mazze, trapani, flessibili, catene e chiodi a quattro punte. Questi ultimi, probabilmente destinati a danneggiare i pneumatici delle pattuglie delle forze dell’ordine, in caso di inseguimento. Un vero arsenale pronto per l’uso, che dimostra l’elevato grado di organizzazione della banda coinvolta.

Non solo, perché alcune targhe risultavano contraffatte, altre invece erano state sostituite con quelle di altri Paesi europei. Ciò a testimonianza di un tentativo di ostacolare l’identificazione e rendere più difficile il lavoro degli investigatori. I veicoli sono stati restituiti ai legittimi proprietari, mentre l’attrezzatura è stata sequestrata.

Indagini in corso

Sono ora in corso approfondite indagini per identificare i responsabili: gli investigatori stanno lavorando per verificare eventuali collegamenti con furti o altri reati, avvenuti recentemente in zona. Il ritrovamento rappresenta un’importante battuta d’arresto per le attività di microcriminalità sul territorio e il sindaco della cittadina, Gianfranco Gafforelli, ha voluto esprimere pubblicamente il proprio apprezzamento per l’operato degli agenti.