Altopascio (LU)

Controlli sul pescato di Natale, sanzionato un importatore all’ingrosso in Lucchesia

Scoperti circa 5 tonnellate di prodotto ittico senza provenienza o con termini di conservazione scaduti

Controlli sul pescato di Natale, sanzionato un importatore all’ingrosso in Lucchesia

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie – periodo in cui la domanda di prodotti ittici registra un sensibile incremento –, la Guardia Costiera ha avviato l’operazione complessa nazionale denominata “FISH_NET”, un articolato dispositivo di prevenzione e vigilanza sull’intera filiera della pesca: dalla cattura del prodotto in mare, fino alla sua distribuzione al consumatore finale.
La prima fase ha interessato principalmente l’ambito marittimo, con controlli in mare e presso i punti di sbarco del pescato. In tale contesto, gli equipaggi delle Unità navali della Guardia Costiera hanno svolto un’intensa attività di pattugliamento, finalizzata a individuare tempestivamente eventuali comportamenti in violazione della normativa vigente, fin dal momento della cattura del prodotto. Questa fase ha consentito di intercettare all’origine fenomeni di pesca illegale e condotte potenzialmente lesive dell’ecosistema marino.
La seconda fase, attualmente in corso, ha riguardato e riguarderà nei prossimi giorni il segmento terrestre della filiera, con particolare riferimento al settore commerciale, alla ristorazione, al trasporto ed alla logistica interna: ambiti in cui, soprattutto nelle settimane precedenti alle festività, si registra un significativo incremento dei flussi commerciali.
L’attenzione è rivolta ai principali snodi della catena distributiva del prodotto ittico – dai mercati ittici all’ingrosso ai ristoranti e agli esercizi commerciali, dalle piattaforme logistiche e dai centri di trasformazione ai trasportatori ed alla filiera del freddo –, includendo anche i canali online, l’e-commerce ed i social network, sempre più utilizzati per la vendita di prodotti alimentari e, talvolta, strumento di pratiche irregolari.


Tra i circa 1.500 controlli effettuati in tutta Italia, uno in particolare ha riguardato la Toscana: presso i depositi di un importatore all’ingrosso ad Altopascio, effettuato dal personale di Livorno e di Viareggio, sotto il coordinamento del 2° Centro di Controllo Area Pesca livornese, l’attività di verifica la detenzione di prodotti ittici privi delle informazioni sulla provenienza e la presenza di prodotto con termine minimo di conservazione superato da circa sei mesi. Sono state sequestrate complessivamente circa 5 tonnellate di prodotto ittico, in parte avviate a distruzione in quanto non idonee al consumo. Applicata una sanzione amministrativa pari a 3.500 euro.