Continua a seguirla nonostante l'ordinanza restrittiva, stalker 57enne arrestato a Mantova

I provvedimenti erano scattati ancora a marzo quando la vittima è stata aggredita fisicamente e verbalmente dal soggetto

L'incubo è iniziato a marzo quando la donna è stata aggredita dal soggetto, ma poi ha trovato il coraggio di denunciare.

Mantova, ignora il divieto e la segue

Nonostante il divieto di avvicinamento emesso nei suoi confronti, un uomo di 57 anni, mantovano e senza fissa dimora, è stato arrestato dalla Polizia Locale di Mantova dopo essere stato sorpreso nei giardini di piazzetta Zaniboni, a pochi metri dai luoghi abitualmente frequentati dalla donna che lo aveva denunciato per stalking.

L’arresto è avvenuto nella mattinata di lunedì 7 luglio 2025. Gli agenti della Polizia Locale hanno eseguito l’ordinanza del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Mantova, intervenendo una volta accertata la violazione delle misure cautelari imposte al soggetto.

Arrestato stalker recidivo

A suo carico era infatti attivo un provvedimento del codice rosso contro la violenza sulle donne che lo obbligava a mantenersi ad almeno 500 metri dalla persona perseguitata, dai luoghi da lei frequentati e dalla sua abitazione. I fatti che hanno portato all’emissione della misura risalgono al marzo scorso.

La vittima, una signora residente in città, è stata aggredita sia verbalmente che fisicamente dal 57enne mentre si trovava nei giardinetti pubblici in compagnia del suo cane. Episodio non isolato, ma dopo altre ripetute condotte moleste, ha trovato il coraggio di sporgere denuncia alla Polizia Locale.

57enne rimesso in libertà

Grazie alle procedure accelerate previste dalla normativa vigente, il procedimento giudiziario è stato avviato e la Procura ha richiesto e ottenuto misure cautelari a tutela della malcapitata. Peccato che nonostante l’esplicito divieto, il mantovano abbia scelto di ignorare le prescrizioni.

Incurante delle conseguenze, si è recato nei pressi di una zona dove sapeva che la donna poteva trovarsi. Il suo comportamento è stato immediatamente segnalato e gli agenti sono intervenuti sul posto, procedendo all’arresto. Ieri mattina, martedì 8 luglio, è comparso davanti al giudice per il rito direttissimo.

A questo punto, l’arresto è stato convalidato, ma l’uomo è stato rimesso in libertà e restano confermate tutte le precedenti misure restrittive.