È stato denunciato in stato di libertà lo scorso 14 ottobre 2025 dalla Polizia Ferroviaria di Lodi. È quanto accaduto a un 52enne italiano originario di Codogno, ritenuto responsabile di omessa dichiarazione delle generalità, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.
Si rifiuta di pagare il sovrapprezzo
I fatti risalgono al 22 settembre scorso, quando il controllore del treno regionale n. 2178 stava effettuando i consueti controlli sui titoli di viaggio. Il 52enne, sprovvisto di biglietto, non solo si è rifiutato di regolarizzare la sua posizione pagando il sovrapprezzo, ma ha anche opposto resistenza al rilascio dei dati personali necessari per la contestazione.
Un militare presente sul convoglio, notando ciò che stava accadendo, ha deciso di intervenire in supporto al controllore e ha suggerito di contattare le forze dell’ordine. Giunti alla stazione di Codogno, il capotreno ha avvisato le autorità. Ne è nata una colluttazione: il 52enne ha colpito il capotreno con un calcio e poi si è dato alla fuga.
Il treno ha proseguito verso Lodi, dove è salita una pattuglia della Polizia Ferroviaria che ha raccolto i primi elementi utili all’indagine, mentre il capotreno è stato trasportato in ospedale dal 118. Il convoglio è stato soppresso e i passeggeri trasferiti su altri treni.
Denunciato all’Autorità Giudiziaria
Nei giorni successivi, gli agenti hanno predisposto un album fotografico contenente anche l’immagine del sospettato. Il capotreno, visionando il book, ha riconosciuto senza esitazioni il 52enne come autore dell’aggressione, che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per tutti i reati contestati.