Si sono avvicinati a tre amici che intorno alla mezzanotte tra lunedì e martedì stavano scattando fotografie vicino al Colosseo dal ponte degli Annibaldi. Prima hanno tentato di vendergli della droga, poi uno dei due ha chiesto dieci euro in elemosina e al rifiuto del gruppo di giovani ha tirato fuori un coltello e ha ferito uno dei tre, un 19enne di Terracina, al fianco sinistro. A quel punto impaurita la vittima, insieme ai due coetanei, si è data alla fuga, ma i due sbandati lo hanno inseguito, fino a quando i tre amici non hanno intercettato una pattuglia del commissariato Esquilino e l’hanno fermata per chiedere aiuto.
La polizia ha subito contattato l’ambulanza per soccorrere il ferito, poi ha raccolto la testimonianza dei giovani che hanno riferito di essere stati aggrediti da due nordafricani, uno dei quali, l’accoltellatore, indossava una felpa bianca con cappuccio. Una volta curato il 19enne, che ha rifiutato il trasporto in ospedale, sono scattate le indagini e intorno all’una e mezza di notte gli agenti hanno notato un soggetto, tra via Amendola e via Gioberti, che corrispondeva alla descrizone fornita e che nascondeva un coltello con una lama da sette centimetri nella manica. Portato al commissariato Viminale il giovane è stato riconosciuto dalla vittima che stava sporgendo denuncia e per questo è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per tentata rapina aggravata: è un ragazzo di 17 anni che compirà tra pochi giorni la maggiore età.