Cantiere Pinqua al Sanpolino: il sopralluogo

Cantiere Pinqua al Sanpolino di Brescia: il sopralluogo.

Tre palazzine residenziali: il cuore del cantiere Pinqua

É stato effettuato nei giorni scorsi il sopralluogo al cantiere Pinqua al Sanpolino a Brescia. A prendervi parte l'assessore ai Lavori Pubblici Valter Muchetti,  l’assessore alle Risorse dell’Ente Marco Garza e l’assessore alle Politiche per la Casa e all'Housing sociale Alessandro Cantoni, unitamente al Direttore Generale del Comune di Brescia Marco Baccaglioni. 

Il tutto in vista della realizzazione di tre palazzine residenziali (destinate alla locazione a canone moderato) in via Lucio Fiorentini, nel quartiere Sanpolino.

Al sopralluogo erano presenti i tecnici del Settore edilizia abitativa pubblica del Comune e della Direzione Lavori, oltre ai rappresentanti dell’impresa.

Intervento da 25milioni di euro

L’intervento, del valore di 25 milioni di euro, rientra tra quelli finanziati dal Ministero delle Infrastrutture nell’ambito del programma “Pinqua” (Programma innovativo della qualità dell’abitare) poi confluito nel Pnrr Next Generation Eu, e prevede la realizzazione di 69 nuovi alloggi destinati ad housing sociale oltre a 3600 metri quadrati di spazio pubblico riqualificato.

La procedura di scelta del contraente, avviata nel luglio del 2024 per l’affidamento di appalto integrato sulla base del Progetto di Fattibilità Tecnico Economica, ha individuando come miglior offerente - con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa - l’impresa Sabino di Cataldo (che ha offerto un ribasso sull’offerta economica del 10,137%).

I lavori sono iniziati nel marzo di quest’anno, dopo che l’impresa aggiudicataria ha provveduto alla redazione del progetto esecutivo, approvato dalla Giunta Comunale previa verifica da parte di una società certificata.

Durante il sopralluogo si è potuto constatare l’avanzamento dei lavori in linea con il rispetto del cronoprogramma, che prevede la conclusione dell’intervento a fine marzo 2026.

Finalità

Il progetto risponde alla necessità urgente di reperire alloggi accessibili alle categorie di utenza non in grado di accedere al mercato libero, migliorando al contempo la qualità di un quartiere già urbanizzato ma incompleto, rispondendo pienamente alle finalità del Pnrr.

La filosofia del progetto parte dal presupposto che interventi di social housing abbiano la capacità di fungere da motori di rigenerazione urbana, innescando una serie di processi di riqualificazione che si estendano al quartiere in cui ricade l’intervento, a beneficio dei residenti e con riflessi positivi sull’intera città.

In coerenza con quanto previsto dal bando Pinqua, il progetto intende contribuire a stimolare la capacità di resilienza di un quartiere rimasto incompleto, integrando i processi di rivitalizzazione già avviati negli ultimi anni con interventi di localizzazione di servizi attrattivi e con la messa a disposizione di un complesso abitativo improntato sulle nuove formule dell’abitare sociale.

Il lotto occuperà una superficie di 5.500 metri quadrati su cui sarà realizzato un isolato urbano articolato in tre edifici residenziali di 5 piani fuori terra, per un totale di 7.275 metri quadrati.

Le residenze risulteranno circondate da spazi verdi e pavimentati, collegate direttamente all’infrastruttura stradale esistente.

Il progetto sociale che accompagnerà la destinazione residenziale implicherà una particolare attenzione alle destinazioni dei piani terra, da valorizzare quali spazi per funzioni integrative dell’abitare (servizi di interesse pubblico, spazi per artigianato/commercio di vicinato, spazi collettivi). Le sistemazioni esterne comprenderanno un’area ad uso pubblico caratterizzata da spazi pavimentati, attrezzati con sedute, e spazi verdi alberati, che saranno oggetto di separato appalto (fatta eccezione per le sistemazioni minimali che dovranno comunque consentire la fruizione e l’accessibilità del complesso).

La gallery