Correggio (RE)

Botte, minacce e percosse alla ex compagna: arrestato

I carabinieri della Stazione di Correggio eseguono misura cautelare decisa dal Tribunale su richiesta della Procura reggiana

Botte, minacce e percosse alla ex compagna: arrestato

Dal mese di dicembre 2025 spesso  sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ha perseguitato l’ex compagna contattandola quotidianamente (circa 30 chiamate al giorno), tramite telefono e social network, minacciandola di morte con frasi del tipo “ti spacco”, “ti ammazzo”, “non mi frega di andare in galera” e in un’occasione minacciandola con una bottiglia di vetro rotta.

Botte, minacce e percosse alla ex compagna: arrestato

CORREGGIO – Ha inoltre tenuto comportamenti persecutori  e violenti nei confronti dell’ex ragazza che in un caso hanno interessato anche un amico della vittima intervenuto in sua difesa. Aggressioni fisiche e minacce che hanno visto la donna ricorrere in più circostanze alle cure in ospedale. In particolare nel mese di agosto 2025 in due circostanze l’ha picchiata  con schiaffi, tirate di capelli colpendola anche violentemente con una stampella causandole in un caso lesioni guaribili in 15 giorni e nell’altro caso lesioni guaribili in 10 giorni.

L’ha rapinata

A settembre dopo averla afferrata per il braccio per non farla allontanare minacciandola con la stampella l’ha rapinata  del telefono cellulare e della  somma di 70 euro facendola cadere a terra per poi restituirle il solo cellulare. A ottobre dopo l‘ennesimo rifiuto della donna di incontrarlo nel minacciare di fare del male ai suoi genitori le  ha inviato la foto dei familiari riuscendo a intimorirla tanto che la donna è andata all’appuntamento e nel corso dell’incontro le ha usato  violenza facendola cadere a terra 4 volte e colpendola con la stampella per non farla rialzare.

Ha provocato un incidente stradale

A dicembre del 2024 durante un viaggio con la ragazza nel chiederle di accompagnarlo a comperare della droga al rifiuto dopo averla minacciata   ha sterzato  velocemente il volante faceva andare appositamente fuori strada l’auto provocandole  lesioni guaribili in 20 giorni. Nella stessa circostanza la minacciava di morte per impedirle di riferire la reale dinamica dell’incidente.

Sofferta deposizione

Azioni  delittuose quelle compute dall’uomo nei confronti della ex compagna a seguito dei quali, al termine delle indagini, i carabinieri della stazione di Correggio a cui la donna ha raccontato i fatti, hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci un 30enne residente a Correggio, in ordine ai reati di atti persecutori, lesioni personali aggravate, rapina aggravata e violenza privata.

Misura cautelare

La Procura della Repubblica preso il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri della Stazione di Correggio ha richiesto ed ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l’applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare in carcere nei confronti del 30enne.

In carcere

Domenica 2 novembre  pomeriggio i carabinieri della stazione di Correggio, ricevuto il provvedimento, vi hanno dato  esecuzione arrestando l’uomo che al termine delle formalità di rito veniva condotto presso la casa circondariale di Reggio Emilia.