E' arrivata nel pomeriggio di ieri la sentenza di non luogo a procedere per prescrizione nel processo a carico di Angelo Tripodi, consigliere regionale di Forza Italia, accusato di bancarotta fraudolenta insieme a due imprenditori di Priverno, Fabrizio e Raffaele Santoro.
La vicenda
Il processo riguardava fatti avvenuti nel novembre 2011. Tripodi era accusato di aver sottratto al societa' due mezzi, un autocarro Iveco e un furgone della stessa marca. Gli avvocati difensori avevano prodotto una serie di documenti per dimostrare il regolare pagamento dei mezzi. Il processo era andato avanti fino ad arrivare quasi alla sentenza, ma poi si era arenato fino a cadere sotto la mannaia della prescrizione. Le precedenti udienze si erano svolte a maggio e a novembre 2023, quando era prevista la discussione con le richieste del pubblico ministero, gli interventi della difesa e poi la sentenza. La revoca di un legale da parte di Fabrizio Santoro aveva costretto alla nomina di un avvocato di ufficio che chiese il termine a difesa per poter studiare il fascicolo appena acquisito, il che portò a un ulteriore rinvio, anche se con sospensione della prescrizione. Ieri i giudici hanno dichiarato i reati contestati ormai prescritti.