Angsa Imperia: «La storia di Allen ricorda importanza di diffondere conoscenza sull’autismo»
Alcuni dei volontari avevano seguito corsi di formazione tenuti proprio dall'associazione

Angsa Imperia interviene con una nota stampa sulla storia (a lieto fine) del piccolo Allen, bimbo autistico scomparso e ritrovato in ottime condizioni di salute nel comprensorio intemelio.
Angsa Imperia: «Ore eterne con il fiato sospeso. Ai genitori il nostro abbraccio»
«In questi giorni - scrivono dall'associazione -, il cuore di genitori e familiari di persone autistiche ha tremato insieme a quello di un’intera comunità: la scomparsa di Allen, ci ha tenuti con il fiato sospeso per ore che sono sembrate eterne. Ora che è stato ritrovato sano e salvo è con immensa gratitudine e sollievo che vogliamo dire: grazie! Il nostro pensiero più profondo va innanzitutto ai suoi genitori, che hanno vissuto ore drammatiche con una forza straordinaria. A loro va il nostro abbraccio più affettuoso e solidale».
«Vogliamo ringraziare di cuore tutte le istituzioni, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, la protezione civile, i volontari e i tantissimi cittadini che si sono uniti nelle ricerche, mossi da un’umanità commovente - continuano -. Un ringraziamento speciale va al Dottor Roberto Ravera, direttore della Struttura Complessa di Psicologia ASL 1 Liguria, per il sostegno professionale e le indicazioni preziose e puntuali che hanno permesso di orientare le ricerche rispettando le caratteristiche e i bisogni specifici di Allen e per avere supportato i suoi genitori in questo angosciante momento».
Alcuni volontari avevano seguito corsi Angsa
«Siamo felici e orgogliosi di sapere - aggiungono - che alcuni dei volontari che hanno partecipato alle ricerche avevano preso parte ai corsi di formazione che ANGSA Imperia ha promosso in passato, con il professore Simone Stabilini e col dottor Roberto Keller. Quelle occasioni di approfondimento si sono rivelate preziose: hanno permesso ai partecipanti di agire con maggiore consapevolezza, rispettando le condizioni necessarie per non spaventare il bambino e facilitare il suo ritrovamento».
L'importanza della conoscenza
«Questa esperienza ci ricorda quanto sia importante diffondere conoscenza corretta e scientifica sull’autismo, per saper leggere i comportamenti di tutte le persone nello spettro anche nei momenti più critici - comunicano in conclusione -. È proprio da questa consapevolezza che continuiamo con forza e determinazione il nostro impegno: ANGSA Imperia proseguirà col promuovere momenti di formazione e sensibilizzazione, rivolti a enti, operatori e cittadini, in stretta collaborazione con tutte le realtà del nostro territorio. Solo attraverso la conoscenza e la condivisione possiamo costruire un mondo più accogliente, attento e sicuro per tutti».
Nella foto in evidenza, le ricerche del piccolo