Chivasso (TO)

ZTL Scolastica, flash mob di Fratelli d’Italia

ZTL Scolastica, flash mob di Fratelli d’Italia

La nuova ZTL Scolastica (che presto verrà estesa praticamente ad ogni angolo della città) continua a far discutere. Nel primo pomeriggio di lunedì 1 dicembre, la sezione chivassese di Fratelli d’Italia, guidata da Enzo Falbo, ha organizzato un flash mob in viale Matteotti per denunciare quello che, con il paravento della sicurezza, è solo un metodo per fare soldi.

ZTL Scolastica, flash mob di Fratelli d’Italia

«L’eliminazione dei Nonni Vigile – hanno spiegato Falbo e Isabella Caruso, ideatrice dell’iniziativa – ha privato molti cittadini di un’opportunità per rendersi “parte attiva” della vita cittadina, dedicando il loro tempo in modo utile. La loro rimozione può essere giustificata con motivazioni puramente finanziarie, dato che con le telecamere “gli incassi aumentano”. Con 150 auto al giorno che passano nonostante il divieto non si può parlare di sicurezza: questo è semplicemente un modo “palese” per fare cassa.

La vera sicurezza, e non finiremo mai di ripeterlo, era infatti assicurata dai nonni vigile, che con le transenne impedivano fisicamente alle auto di dirigersi verso le scuole.
Trovandoci a dicembre 2025, l’ultimo anno intero prima delle elezioni, l’amministrazione guidata dal sindaco Castello potrebbe utilizzare questo sistema per portare a casa dei soldi da spendere in prossimità della campagna elettorale.

Le stime sui guadagni suggeriscono che si tratta di un investimento molto redditizio, dove si spende 10 per guadagnare 300. L’unica speranza è rivolta ai futuri correttivi, che bene o male fanno sempre come avvenuto per i parcheggi blu in viale Vittorio Veneto, altra mossa che ha scontentato tutti (in primis i commercianti) portando però soldi nelle casse del Comune.

In conclusione possiamo dire che la politica di Castello sia quella di spingere i cittadini verso i centri commerciali, dove possono parcheggiare senza il rischio di incorrere in multe salate».