Venaria Reale (TO)

Venaria piange Alberto Montersino, storico “Berto” del Real Carnevale

Il sindaco: “Ci lascia un pezzo di storia della nostra città, grazie per tutto quello che hai fatto”

Venaria piange Alberto Montersino, storico “Berto” del Real Carnevale

Venaria Reale è in lutto per la scomparsa di Alberto Montersino, 76 anni, conosciuto da tutti come Berto.

Venaria piange Alberto Montersino, storico “Berto”

L’uomo è deceduto nella mattinata di lunedì 20 ottobre durante un’escursione nei boschi di Traves, in Val di Lanzo, colto da un malore improvviso mentre cercava funghi insieme a un amico.

La notizia della sua morte ha profondamente scosso la comunità venariese, che in queste ore si sta stringendo attorno alla famiglia e condividendo sui social centinaia di messaggi di affetto e ricordo.

Montersino era una figura storica della città: fu il primo “Lucio d’la Venaria”, la celebre maschera del Real Carnevale, e tra i principali promotori di molte delle tradizioni cittadine più sentite, come il Palio degli Asini, la Festa di Maria Bambina e la Festa di Sant’Antonio Abate, dedicata agli allevatori e agli animali. Socio della Pia Società di San Marchese, era sempre in prima linea nell’organizzazione degli eventi che animavano la vita venariese.

A ricordarlo con commozione è stato il sindaco Fabio Giulivi, che sui social ha scritto:

“Ieri mattina ci ha lasciati il Cavalier Alberto Montersino, per tutti solo ‘Berto’. Dopo Ernestino Balma, Venaria perde un’altra figura storica, un altro tassello importantissimo per questa città. Ci eravamo salutati solo domenica mattina, di fronte alla chiesa di San Francesco. Incredibile pensare che il giorno dopo ci avrebbe lasciati. Ciao Berto, grazie per il tuo grande impegno per Venaria. Ci mancherai”.

Numerosi anche i messaggi dei concittadini, che lo ricordano come “un pezzo di storia venariese”, “un grande lavoratore” e “un uomo sempre allegro, capace di portare il sorriso in ogni occasione”.

Venaria perde così uno dei suoi volti più amati, un cittadino che ha saputo unire tradizione, impegno e passione per la sua comunità.