Nella mattinata di oggi, domenica 9 novembre 2025 Varenna ha reso omaggio alla Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, ricorrenza che celebra la vittoria nella Grande Guerra del 4 novembre 1918 e rende tributo a tutti coloro che hanno servito e servono il Paese.
La giornata è iniziata alle 10.15 presso la sede locale degli Alpini, con il ritrovo dei partecipanti, seguito alle 10.30 dalla Santa Messa in suffragio dei Caduti presso la chiesa di San Giorgio. Alle 11.15, davanti al Municipio, si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera, accompagnata dall’Inno Nazionale e dai discorsi commemorativi. La commemorazione si è conclusa alle 11.30 al Parco delle Rimembranze, con la deposizione di una corona al Cippo commemorativo.
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Varenna celebra la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate
Alla manifestazione hanno preso parte il gruppo Alpini di Varenna, una rappresentanza di marinai e fanti, e il vice comandante della Stazione dei Carabinieri di Bellano, maresciallo Vincenzo Senatore, in un simbolico incontro tra le diverse componenti delle Forze Armate e la cittadinanza.
Il Sindaco Mauro Manzoni, nel suo discorso, ha sottolineato il significato della ricorrenza: «Questa giornata non è solo memoria del passato: è uno sguardo consapevole verso il presente e il futuro che vogliamo costruire insieme». Manzoni ha richiamato il tema scelto quest’anno, “Difesa, la forza che unisce”, spiegando che rappresenta «l’ideale abbraccio tra cittadini e istituzioni, tra chi ogni giorno serve il Paese e chi lo vive e lo ama nelle scelte quotidiane».
Citando Giuseppe Ungaretti e la poesia Fratelli, il Sindaco ha ricordato come «la sicurezza oggi non sia più solo un compito militare, ma un valore condiviso, una missione collettiva che riguarda tutti. È difesa delle nostre comunità, dei territori, dei valori democratici e della pace».
Un passaggio significativo del discorso ha riguardato la dimensione europea della difesa: «Nel XXI secolo, di fronte a sfide globali che non conoscono frontiere – dai cambiamenti climatici alle minacce cibernetiche, dalle tensioni geopolitiche alle emergenze sanitarie – una difesa comune europea non è solo necessaria, ma rappresenta l’evoluzione naturale del progetto europeo».
Il Sindaco ha concluso ringraziando «tutte le donne e gli uomini in divisa che oggi servono il Paese con dedizione e professionalità» e ribadendo che «la difesa è la forza che unisce: unisce passato e presente, cittadini e istituzioni, Italia ed Europa, generazioni tra loro. È una forza che costruisce ponti e lega comunità, non che separa».
La cerimonia si è svolta in un clima di profonda attenzione e partecipazione, confermando l’attaccamento della comunità di Varenna ai valori di unità nazionale e ai principi democratici che hanno guidato la storia del Paese.