"Valversa da vivere": stand enogastronomici, degustazioni, musica dal vivo e DJ set
Un evento dedicato alla promozione del patrimonio enogastronomico, culturale e naturalistico della valle

Nasce "Valversa da vivere": presentata a Milano la nuova vetrina del territorio pavese tra cultura, sapori e accoglienza. Dal 17 al 18 maggio 2025 convegni, visite guidate, spettacoli, momenti enogastronomici e degustazioni diffuse.
"Valversa da vivere"
Rilanciare l’immagine della Valversa, valorizzandone il tessuto produttivo, enogastronomico e turistico attraverso un nuovo format che trae ispirazione dallo storico 'ValVersa Produce', manifestazione che, tra la fine degli anni ’80 e i primi anni 2000, ha rappresentato un importante punto di riferimento per il territorio.
Questo l'obiettivo della manifestazione "ValVersa da Vivere – Territorio, Tradizione, Turismo2, presentata nella Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli a Milano. Alla conferenza stampa hanno partecipato gli assessori regionali Alessandro Beduschi (Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste) e Barbara Mazzali (Turismo, Marketing territoriale e Moda).

La manifestazione
La manifestazione, in programma dal 15 al 18 maggio 2025 a Santa Maria della Versa, si avvale della collaborazione di istituzioni, associazioni e attività del territorio; punta a ridare slancio all’immagine della Valversa, valorizzando il comparto produttivo, l’offerta enogastronomica e le risorse turistiche.
Oltre al Comune di Santa Maria della Versa, capofila e promotore della manifestazione, l’evento vede il coinvolgimento attivo dei Comuni di Canneto Pavese, Colli Verdi, Golferenzo, Montecalvo Versiggia, Montescano e Volpara, che hanno aderito con entusiasmo al progetto, contribuendo con idee, risorse e iniziative. Una partecipazione corale che testimonia la volontà di costruire una rete territoriale solida e coesa, capace di valorizzare l’identità e le eccellenze dell’intera Valversa.

Stand gastronomici e DJ set
Per due giorni (17-18 maggio 2025) Santa Maria della Versa si trasformerà in un grande spazio di festa aperto a tutti: saranno presenti stand gastronomici con prodotti tipici e vini del territorio, mercatini artigianali, esposizioni agricole, auto e trattori d’epoca. Non mancheranno momenti di intrattenimento per ogni età, con musica dal vivo, DJ set e spettacoli pensati anche per i più piccoli.
Tra le proposte più attese, le degustazioni guidate con sommelier e i menù tipici nati dalla collaborazione con le attività locali: un modo per conoscere da vicino le eccellenze enogastronomiche della zona e la passione di chi le produce.
"Tradizione vinicola motore di sviluppo e identità"
"ValVersa da Vivere - ha detto Beduschi - è un esempio virtuoso di come l’agricoltura possa essere motore di sviluppo locale, identità e attrattività turistica. Parliamo di una delle vere capitali dell’enologia nazionale, che con i suoi vigneti e le sue cantine, rappresenta un cuore pulsante della tradizione vinicola italiana. Il rilancio di questo settore, e dell’intero Oltrepò, passa attraverso un impegno condiviso per valorizzare queste eccellenze, promuovendo l’innovazione, ma senza mai dimenticare le radici che rendono unico questo territorio.
Le imprese agricole locali non solo producono qualità, ma raccontano storie di passione, cultura e un sapere antico che merita di essere conosciuto, apprezzato e sostenuto. Come Regione Lombardia siamo fermamente al fianco di queste realtà, che investono sul futuro, partendo proprio dalle solide fondamenta delle tradizioni agricole e dalla grande capacità di trasformare ogni sfida in opportunità per crescere e fare la differenza".

"Evento che valorizza le radici, ma guarda al futuro"
"Oggi più che mai - ha sottolineato Mazzali - cibo e vino rappresentano un potente motore di attrattività turistica. Il turista contemporaneo sceglie una destinazione non solo per i suoi paesaggi o per il suo patrimonio culturale, ma anche – e sempre più spesso – per le esperienze autentiche che può vivere a tavola e nel calice.
In questo senso - ha proseguito l'assessore - 'ValVersa da Vivere' è molto più di una manifestazione: è un viaggio nel cuore di un territorio che sa raccontarsi attraverso i suoi sapori, le sue tradizioni e le sue eccellenze produttive. Un evento che valorizza le radici ma guarda al futuro, puntando su un turismo esperienziale e identitario, capace di generare sviluppo, occupazione e appartenenza. Regione Lombardia - ha concluso Mazzali - crede profondamente in queste progettualità locali, che diventano strumenti concreti per promuovere territori meno conosciuti ma ricchi di fascino, storia e qualità".
Il programma
Durante la presentazione è stato illustrato l’intero programma dell’iniziativa, che prevede convegni, visite guidate, spettacoli, momenti enogastronomici e degustazioni diffuse, in collaborazione con sommelier e produttori locali. Cliccando qui è possibile prendere visione del programma degli eventi.