Tagli alla Peg Perego, Dozio "Chiederò una nuova audizione con sindacati e azienda"
Per il consigliere regionale di Forza Italia "Un problema occupazionale da non sottovalutare"

«L’annuncio di possibili tagli al personale di Peg Perego ad Arcore è certamente un problema occupazionale da non sottovalutare e chiederò un’audizione con sindacati e azienda in IV Commissione per fare chiarezza sul tema».
Tagli alla Peg Perego, Dozio "Chiederò una nuova audizione con sindacati e azienda"
Così il consigliere regionale Jacopo Dozio di Forza Italia dopo che, nelle ultime ore l’impresa brianzola produttrice di passeggini e giochi per l’infanzia, ha comunicato che da ottobre saranno licenziati 90 dipendenti sui 263 attualmente impiegati nel sito arcorese.
A causa di una crisi di fatturato infatti, nel 2023 le entrate sono state pari a 55 milioni di euro e sono diminuite del 23%, rispetto all’anno precedente. I motivi sono da trovare nella continua flessione delle nascite, la concorrenza di altre aziende cinesi e anche i dazi introdotti dall’amministrazione Trump per le esportazioni negli Stati Uniti.
«La Peg Perego è una realtà industriale storica e d’eccellenza per Arcore e più in generale per la nostra Brianza - ha aggiunto Dozio -. Mi impegnerò al massimo secondo le mie competenze perché si faccia il possibile per scongiurare il ridimensionamento del personale nel sito di via De Gasperi. Questa azienda è sul nostro territorio da oltre 70 anni grazie alla geniale intuizione del fondatore Giuseppe Perego di produrre carrozzine e giochi per i bambini».
Nello scorso mese di ottobre 2024 l’argomento era già stato affrontato in commissione Attività Produttive con un’audizione con i sindacati e i vertici societari.
«Ora è tempo di tornare sul tema - ha concluso Dozio - per fare degli approfondimenti e chiederò al presidente della IV commissione Marcello Ventura la convocazione di un tavolo con l’impresa e le sigle sindacali per capire la posizione dei lavoratori».