Città in affanno sulla sostenibilità, con le perfomance ambientali di Frosinone e Latina per nulla lusinghiere, tra le peggiori in Italia, mentre la Capitale si piazza a metà classifica. È quanto emerge da Ecosistema Urbano, il rapporto Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, che prende in esame i 106 capoluoghi di provincia.
Nella classifica complessiva delle performance ambientali, la maglia nera nel Lazio va a Frosinone, in posizione 96, e arriva addirittura al penultimo posto, 105 su 106, per quanto riguarda il numero delle auto ogni 100 abitanti. Posizione 99 invece per quanto riguarda le isole pedonali, quarta invece nella classifica dell’Ozono. Per quanto riguarda i rifiuti pro capite, è quarantesima, quarantacinquesima invece per la differenziata.
Nella classifica complessiva non va tanto meglio per Latina, che si piazza poco sopra in posizione 93. È in posizione 100 invece per quanto riguarda la classifica della dispersione di acqua, mentre è in posizione 92 nella classifica dell’energia rinnovabile pubblica. Undicesima invece per l’uso del suolo, mentre è in posizione 77 per il numero di auto ogni 100 abitanti. Per quanto riguarda i rifiuti pro capite è quarantaseiesima, ottantottesima per la differenziata.
Migliore decisamente la posizione della Capitale, che nella classifica complessiva delle performance ambientali è in posizione 66. Posizione 93 invece nella classifica dell’energia rinnovabile pubblica, quarta per il numero di passeggeri che usufruiscono del servizio di trasporto pubblico, e seconda nella classifica di percorrenza del trasporto pubblico.
Nel Lazio, nella classifica complessiva, Viterbo occupa la posizione 83, mentre Rieti è settantesima.