S'inaugura il progetto Pombioli Augmented Experience per un'arte inclusiva
Tante le installazioni nella chiesetta alpina per consentire di affiancare ai percorsi di visita tradizionali anche visite dedicate a persone con disabilità

Verrà inaugurato oggi, sabato, alle 17 il progetto "Pombioli Augmented Experience" voluto dalla parrocchia di Calvenzano per rendere l'arte inclusiva durante le visite all'Oratorio della Beata Vergine Assunta di via Misano. E' stato finanziato con un contributo di 10mila euro del Fondo per l'Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo del bando "I Luoghi del Cuore".
Il progetto Pombioli Augmented Experience per un'arte inclusiva
Rendere l’arte il più inclusiva possibile, integrando percorsi di visita tradizionali con percorsi dedicati a persone con disabilità fisiche, ma anche cognitive o intellettive complesse. E’ l’obiettivo del progetto "Pombioli Augmented Experience" che la parrocchia di Calvenzano, grazie al contributo (10mila euro) ottenuto dal Fondo per l’Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo attraverso il bando "I Luoghi del Cuore", ha potuto realizzare nel suo "gioiellino": l’Oratorio della Beata Vergine Assunta di via Misano, al cui interno è conservato il ciclo di affreschi sulla vita della Madonna realizzato dall’artista cremasco Tommaso Pombioli (1579-1636). Oggi, sabato, alle 17 alla chiesetta dei campi (o chiesetta alpina, com’è chiamato a Calvenzano l’Oratorio dell’Assunta) il Gruppo Fai della Bassa bergamasca, guidato dalla capogruppo Pierangela Giussani inaugurerà le installazioni realizzate con il progetto "Pombioli Augmented Experience". L’oratorio potrà così aprire le sue porte a tutti, nessuno escluso, potendo contare anche sul coinvolgimento di realtà locali che si occupano di persone con disabilità, in particolare l’Ente Nazionale Sordi e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti APS-Onlus, con le rispettive sezioni territoriali di Bergamo, la cui collaborazione è stata indispensabile per individuare le soluzioni progettuali più adatte.
Nuove installazioni e un percorso dedicato
I visitatori incontreranno subito, all’ingresso dell’Oratorio, sotto il portico, la planimetria in rilievo e il modellino tridimensionale della chiesa, elementi con i quali le persone cieche o ipovedenti possono comprendere l’architettura del luogo, i percorsi e le dimensioni degli spazi. Queste riproduzioni sono poste su un leggio e corredate da una didascalia in italiano nel font ad alta leggibilità Biancoenero, accompagnata dalla traduzione in alfabeto braille. Sul supporto che sostiene il modellino i visitatori troveranno anche un QR-code tattile e un tag NFC, che consentono di accedere, tramite il proprio dispositivo, alla video-narrazione utilizzabile come guida per i non udenti. Questo prodotto audiovisivo, dotato di sottotitoli in italiano nel font ad alta leggibilità Biancoenero e di traduzione simultanea in Lingua dei Segni Italiana, descrive l’intero bene attraverso riprese e immagini professionali.
All’interno dell’Oratorio i visitatori avranno a disposizione sei tavolette tattili con la riproduzione di sei scene significative degli affreschi dell’artista Tommaso Pombioli. Durante la narrazione guidata le persone cieche e ipovedenti potranno "esplorare" le tavolette e, grazie agli elementi in rilievo e alle diverse textures, comprendere le scene affrescate dall’artista sulle pareti interne della chiesa. Anche le tavolette riportano una breve descrizione dell’affresco in italiano con font ad alta leggibilità e la traduzione in alfabeto braille. Per rendere l’esperienza ancora più evocativa ed immersiva anche l’olfatto dei visitatori viene coinvolto, grazie all’abbinamento delle sei scene presenti sulle tavolette ad essenze simbolicamente connesse con le immagini (il melograno con la nascita di Gesù, la rosa con la nascita di Maria, l’ambra con l’adorazione dei Re Magi, ad esempio), sprigionate durante la narrazione tramite "olfattoria", piccoli diffusori in bambù. Il percorso, inoltre, è stato studiato per essere comprensibile ed apprezzabile anche dai bambini e dalle persone con disabilità cognitive più complesse, grazie a libretti cartacei contenenti racconti brevi legati ai principali cicli pittorici rappresentati, tradotti in Comunicazione Aumentativa Alternativa, mediante l’impiego dei simboli Widigit.
Un team di lavoro ha sviluppato e realizzato il progetto
Il progetto è stato coordinato dall’architetto Martina Pizzuti con l’aiuto dei volontari del Gruppo Fai Bassa Bergamasca, reso possibile grazie al confronto e alla collaborazione di Associazioni e professionisti operanti nel campo della disabilità quali l’Ente Nazionale Sordi - Sezione Provinciale ENS di Bergamo, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti APS-Onlus sezione territoriale di Bergamo, la dottoressa Elena Maffessanti, la professoressa Gabriella Belluzzi e l’insegnante Sara Brunori. La realizzazione dei dispositivi tattili è stata affidata all’azienda "3D ArcheoLab" di Parma, la regia e il montaggio della video-narrazione al film-maker Massimo Lari, con la voce narrante dell’attrice Susy Gabellini e la traduzione in Lingua Italiana dei Segni dell’interprete Veronica Battistello.
I volontari del Fai Bassa Bergamasca dalle 19 guideranno i visitatori (iscrizione obbligatoria sul sito Fai nella sezione eventi) a scoprire in anteprima l’innovativo percorso di visita dell’Oratorio.
"Stileremo poi, per i prossimi mesi - ha assicurato la capogruppo Fai Bassa bergamasca Giussani - un calendario di visite con le nuove modalità inclusive nelle ore serali, dalle 17 alle 20, per sfruttare al meglio anche l’impianto di illuminazione, la cui intensità viene regolata scenograficamente tramite dispositivo elettronico, che mette in evidenza gli affreschi".