San gimignano (SI)

San Gimignano lancia “Sangigiò”, il gioco che insegna la cittadinanza attiva ai bambini

L’iniziativa fa parte del progetto “Conosco, Partecipo e Interpreto il Centro Storico di San Gimignano, Sito del Patrimonio Mondiale”

San Gimignano lancia “Sangigiò”, il gioco che insegna la cittadinanza attiva ai bambini

Un gioco didattico per imparare la democrazia partecipativa e la cittadinanza attiva facendosi anche ambasciatori, fin da piccoli, del patrimonio di San Gimignano come sito Unesco: è questo lo spirito di Sangigiò, l’iniziativa ludica ed educativa che sta coinvolgendo 133 alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie sangimignanesi e delle classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado con squadre di “amministratori” e “cittadini” che impareranno a discutere, confrontarsi e prendere decisioni condivise per il bene della comunità.

Sangigiò, gioco inedito e appositamente ideato da Cantieri Animati, è una delle azioni centrali del progetto “Conosco, Partecipo e Interpreto il Centro Storico di San Gimignano, Sito del Patrimonio Mondiale”, finanziato dal Ministero della Cultura nell’ambito della Legge 77/2006 dedicata ai siti Unesco e promosso dal Comune con il coordinamento di Cantieri Animati e la collaborazione di Culture Attive. Il progetto prevede anche la costituzione di un Consiglio delle ragazze e dei ragazzi – piccoli ambasciatori Unesco di San Gimignano, organo simbolico in cui gli studenti potranno esprimere idee, proposte e visioni per il futuro della loro città. Il percorso per la sua costituzione è iniziato nel mese di ottobre con laboratori di mappatura affettiva e inchieste sul campo, dove i bambini, supportati da Culture Attive, hanno visitato il centro storico, raccolto storie, impressioni e testimonianze che confluiranno in una mappa turistica multimediale e in un video finale ideato insieme ai piccoli partecipanti, primi protagonisti dell’intero progetto.

“Il percorso educativo alla base di questo progetto – affermano il sindaco di San Gimignano, Andrea Marrucci, e l’assessora con delega al Piano di Gestione sito Unesco, Valeria Lingua – nasce con l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni nella conoscenza, nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio culturale e identitario della nostra città. Al tempo stesso, vogliamo formare giovani cittadini consapevoli e capaci di interpretare e raccontare la nostra città anche in modo nuovo. Il gioco Sangigiò unirà tutto questo e porterà i piccoli partecipanti ad ascoltare, collaborare e costruire insieme nuove idee per San Gimignano”.

“Il progetto che stiamo portando avanti – aggiunge l’assessora alle politiche giovanili, Daniela Morbis – rende i giovani protagonisti attivi nella cura e nella valorizzazione del patrimonio di San Gimignano e punta a promuovere un’identità condivisa che rafforzerà anche la coesione sociale. Conoscere, partecipare e interpretare, come riporta il titolo del progetto, significa anche costruire una comunità più consapevole e un turismo più sostenibile e lo faremo coinvolgendo i ragazzi con Sangigió, che è molto più di un gioco e li aiuterà ad allenarsi alla cittadinanza, capire che le decisioni si costruiscono insieme e che il patrimonio è un bene comune da tutelare”.