Rolafer Cup e Memorial Romanò, molto di più di un torneo di calcio
Un successo la 28esima edizione della manifestazione targata Briantea84, che si è svolta nel weekend a Novedrate e Cimnago.

E' calato il sipario sulla stagione del settore calcio di Briantea84 con il consueto torneo che profuma di storia e tradizione ed è stato un enorme successo: la Rolafer Cup 2025 e il suo Memorial Romanò alla memoria di Emilio e Dino Romanò, giunto alla 28esima edizione. Il tutto, in due città molto care al club: Novedrate (Como) da dove è nata l’idea di Briantea84 grazie all’ispirazione di Alfredo Marson, storico presidente scomparso nell’agosto del 2022 e più volte ricordato nel corso del fine settimana, e Lentate sul Seveso, più precisamente la frazione di Cimnago, quartier generale del calcio biancoblù.
Calcio protagonista con la Rolafer Cup
Otto squadre in campo per il torneo dedicato interamente ad atleti con disabilità (Memorial Romanò), in cui è il Sassuolo for Special a trionfare nella finalissima contro il PAD per 3-2. Nel triangolare Csi, invece, tutte le squadre finiscono a pari merito, ma è Fecchio a vincere grazie alla differenza reti: la Rolafer Briantea84 Cantù è scesa in campo, qui, con la sua squadra top composta da atleti con e senza disabilità. Un successo in campo, ma soprattutto fuori.
Una grande macchina organizzativa
E' stata una grande squadra quella che si è messa al servizio sabato 28 e domenica 29 giugno per la buona riuscita del torneo patrocinato da Comune di Novedrate, Comune di Lentate sul Seveso e Csi di Como. La manifestazione organizzata da Briantea84 e dall’azienda lentatese Rolafer - storico sponsor del club canturino con la famiglia Romanò che da tantissimi anni mette cuore, passione e ideali in un progetto così grande e importante - si è affidata ad una macchina organizzativa con diversi attori per la gestione degli oltre cento partecipanti: dalla disponibilità degli impianti, agli aspetti sportivi, logistici, di ospitalità e di ristorazione. Preziosa è statala collaborazione della Parrocchia San Vincenzo di Cimnago, l’Oratorio San Giovanni Bosco di Novedrate, l’Ac Novedrate, il gruppo terza età di Novedrate, l’Associazione Paganoni e l’Associazione Alleanza Popolare di Cucciago.
Un messaggio di inclusione
Non sono mancati anche forti messaggi inclusivi, partendo da aver fatto giocare in contemporanea i due tornei (atleti con disabilità e senza) per far conoscere sempre di più il messaggio di Briantea84. Alla fine della prima giornata, poi, spazio a due amichevoli di calcio a 11 sul campo centrale di Novedrate: tutti in campo, misti: atleti con e senza disabilità, dirigenti, staff e volontari. Due i premi speciali intitolati ad Alfredo Marson, assegnati ai migliori gesti tecnici della due giorni.
Le premiazioni della Rolafer Cup e del Memorial Romanò
Le premiazioni della Rolafer Cup e del Memorial Romanò sono state dirette da Giorgio Pagani di Briantea84, responsabile operativo dell’organizzazione del torneo, insieme a tutto lo staff. Sabato a Novedrate erano presenti il sindaco Serafino Grassi, il vicesindaco Pasquale Brosio, il consigliere comunale Alessandro Colombo ed Ettore Romanò (presidente Ac Novedrate). Domenica sul campo da calcio dell'oratorio di Cimnago, in rappresentanza della famiglia Romanò e dell’azienda Rolafer c'erano Oreste Romanò, Maria Rosa Romanò (moglie di Oreste) e Cristina Romanò (figlia di Dino). Presenti anche il parroco don Marcello Grassi, il sindaco Laura Ferrari, l'assessore Matteo Turconi Sormani, Pasquale Brosio, Angela e Cristian Marson,rispettivamente moglie e figlio di Alfredo Marson. Tanti gli sponsor che hanno sostenuto l’evento e che ogni anno rinnovano il loro “sì” per continuare ad alimentare una parte importante della storia di Briantea84.

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azione di gioco di una partita del torneo, credit Claudio Pietro Valdameri

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azione di gioco di una partita del torneo, credit Luca Manno

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momento finale premiazioni con il sindaco Laura Ferrari e l'assessore Matteo Turconi Sormani

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momento finale premiazioni, staff Briantea84 con famiglia Romanò
I commenti
Serafino Grassi (sindaco di Novedrate):
“Grazie per essere stati presenti a questa giornata un po’ calda, ma sicuramente divertente nella memoria e nel ricordo anche di Alfredo Marson. Da parte mia, come Amministrazione, vorrei ringraziare tutti quelli che a vario titolo hanno contribuito alla buona riuscita del torneo. E' sempre un piacere avervi ospiti qui, facendo modo che prevalga l’idea di sport, vivendo una giornata di amicizia all’insegna dell’inclusione, che è uno degli aspetti fondamentali che ci lega. Arrivederci all’anno prossimo”.
Matteo Turconi Sormani (assessore alla Cultura di Lentate sul Seveso):
“Questo torneo è molto bello e inclusivo, è piacevole partecipare e viverlo. Grazie agli organizzatori, agli sponsor e alla parrocchia che ospita ormai da tradizione questo evento”.
Don Marcello Grassi (parroco Comunità Pastorale di Lentate sul Seveso):
“Grazie davvero a tutti gli organizzatori, alla Briantea84, a Oreste Romanò e alla Rolafer. L’augurio è quello di continuare questa bellissima esperienza e questo momento di festa”.
Oreste Romanò:
“Sono ventotto anni che abbiamo fatto questo torneo nell’ultimo weekend di giugno, con tanta gioia e tanto piacere. Significa che sono ventotto giornate vissute davvero bene e che ricorderò nella mia vita. Volevo ringraziare tutti, dalla parrocchia ai due Comuni, a tutti i ragazzi del bar, ai nostri atleti che giocano bene e sono bravi. Ringrazio Alfredo, perché con lui abbiamo iniziato questo torneo e senza di lui non si sarebbe potuto fare niente. La Rolafer sarà sempre presente”.
Angela e Cristian Marson:
“Grazie a tutti quanti per il ricordo di Alfredo, fa sempre bene”.