Risparmiare sulla spesa mensile si può, ed è anche solidale con i gruppi di acquisto
Sono molteplici i benefici dei gruppi di acquisto solidali in Italia.
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Gruppi di acquisto solidale: ecco come si può fare per risparmiare sulla spesa mensile facendo anche del bene.
Risparmiare sulla spesa mensile si può, e si fa anche del bene con i gruppi di acquisto
A fronte di un gas che aumenta e incide sul nostro portafoglio ce n’è un altro che fa gruppo e può dare una mano a chi ha più bisogno. Gas è infatti anche l’acronimo di Gruppi di acquisto solidale, che operano in tutta Italia e consentono di fare acquisti collettivi in nome non tanto del risparmio quanto di una scelta etica. Nel Belpaese ne sono censiti un migliaio, ma si stima che possano essere anche il doppio e negli ultimi anni sono decisamente in crescita, segno di un’aumentata sensibilità verso determinate tematiche.
Oltre al risparmio c'è anche la creazione di un forte rapporto con il territorio
Gli obiettivi dei Gas sono molteplici: fare acquisti sostenibili e solidali, ma anche creare un forte rapporto con il territorio attraverso la socializzazione tra membri, per rilanciare un legame con le tradizioni enogastronomiche e culturali dei luoghi di appartenenza. L’adesione è su base volontaria; un gruppo di acquisto è infatti formato da un insieme di persone che decidono di incontrarsi per comperare prodotti all’ingrosso, alimentari o di uso comune, da ridistribuire tra loro. Diventa solidale nel momento in cui decide di utilizzare il concetto di solidarietà come criterio guida nella scelta dei prodotti. L’obiettivo comune è quello di ricercare concretamente delle alternative al modello di consumo ed economico globale incontrandosi, discutendo, condividendo e praticando atti quotidiani, a partire dal cibo. Spesso e volentieri i Gas operano in reti territoriali, il che consente di ottimizzare il loro impegno e anche quanto sono in grado di offrire ai soci aderenti. I prodotti proposti sono innumerevoli, si va dagli alimenti agli accessori, dagli articoli per animali a caffè e cacao fino a prodotti da forno e preparati vegetali.
La storia del gruppo di Monza Parco
I gruppi sono solitamente formati da poche decine di famiglie, il gruppo di Monza Parco, nato diversi anni fa da una costola di quello della vicina Vedano al Lambro, è formato attualmente da 18 famiglie, che gravitano tutte attorno al Parco di Monza.
«Ogni Gas - sottolinea Roberta De Pol, una delle referenti del gruppo - fa da sé, ma lo spirito che ci anima è uguale per tutti. Gas non è solo acquisto di beni, ma anche uno stile di vita e cultura. Non si partecipa per spendere meno, ma perché si aderisce a determinati principi. L’attività è disciplinata da un regolamento interno; per aderire al Gas Monza Parco non è richiesto alcun contributo; quando una persona dimostra interesse verso la nostra iniziativa la invitiamo a un primo incontro dove spieghiamo il nostro operato e i nostri principi e se se la sente di partecipare al progetto la accogliamo».
La divisione dei compiti
Nel Gas i compiti vengono suddivisi tra i vari membri, c’è chi si occupa degli acquisti, chi mette a disposizione gli spazi dove ricoverare i prodotti, chi tiene i conti... Come accennato, per ottimizzare ulteriormente l’operato dei vari gruppi sono state organizzate anche delle reti di coordinamento locali fra Gas che possono tornare utili ad esempio se si vogliono acquistare arance in Sicilia, impattando meno sull’ambiente.
«Perché gli obiettivi sono molteplici - prosegue De Pol - Noi abbiamo ad esempio deciso che prodotti esotici come il thé e il cioccolato li acquistiamo solamente nelle botteghe equo solidali, che sappiamo rispettano determinati principi. Ci assicuriamo che produttori e fornitori dichiarino di non sfruttare la mano d’opera e nello stesso tempo cerchiamo di favorire l’impegno di lavoratori svantaggiati, come le associazioni di persone diversamente abili, chi opera pur essendo in carcere o prodotti dell’associazione Libera, impegnata contro le mafie ma anche per la giustizia sociale».
Prodotti a km zero, filiera corta ma anche acquisti dal Sud Italia. In occasione del Natale, infatti, già da qualche anno, il Gas Monza Parco sostiene una pasticceria artigianale siciliana acquistando biscotti e altre delizie. «Un’attività che aveva ricevuto minacce dalla mafia, che chiedeva il pizzo. I titolari si erano quindi rivolti all’associazione Addio pizzo, che aveva denunciato gli estorsori che poi sono stati condannati. Oltre ai dolci in Sicilia acquistiamo anche gli agrumi. Gli altri prodotti li comperiamo invece da piccole attività del territorio».
La diversificazione dei servizi
Questo l’impegno principale di ogni Gruppo di acquisto, ma sono tanti i Gas che vanno oltre e si occupano di tanto altro. Tra i servizi spicca quello denominato bancarelle online, che offre a produttori e artigiani la possibilità di creare un e-commerce, rivolto a singoli acquirenti. Un altro servizio consente a produttori e botteghe di commercializzare online e consegnare in azienda gli invenduti di fine giornata, al fine di minimizzare gli sprechi alimentari. Permette inoltre ai produttori di rendere visibili online gli scarti di produzione che possono diventare risorse utili per altre aziende.
E infine anche la spesa solidale e la banca del tempo
C’è poi la Spesa solidale, che consente agli utenti di acquistare uno o più prodotti e di devolverli a famiglie in difficoltà economica. Fra le altre iniziative ricordiamo anche la Banca del tempo, che permette agli utenti di mettere a disposizione e ricevere reciprocamente dei servizi. È in sostanza uno scambio di azioni e di saperi che comprende tutto ciò che le persone sanno fare e che può spaziare in ogni campo. Chi aderisce a un Gruppo di acquisto solidale non lo fa quindi per risparmiare, non è questo l’obiettivo che si vuole perseguire. Alla base ci sono dei valori elevati che possiamo identificare nei concetti di giustizia, equità, rispetto. Si tratta di un vero e proprio cambiamento filosofico: educare ed educarci a valori nuovi, a guardare oltre noi stessi e ai nostri piccoli interessi, ad aprirci agli altri per un obiettivo più alto.