Repole «inaugura» la rivoluzione pastorale Due i parroci che guideranno le Chiese
Sarà l’arcivescovo di Torino, monsignor Roberto Repole, ad inaugurare la nuova «Era» delle parrocchie settimese

Sarà l’arcivescovo di Torino, monsignor Roberto Repole, ad inaugurare la nuova «Era» delle parrocchie settimese.
Durante la celebrazione dei Corpi Santi, prevista domenica 14 settembre nell’ambito della Festa Patronale, la Città accoglierà ufficialmente il sacerdote don Antonio Marino che insieme a don Antonio Bortone guideranno la comunità ecclesiastica del territorio.
Repole «inaugura» la rivoluzione pastorale Due i parroci che guideranno le Chiese
La celebrazione eucaristica dei Corpi santi si terrà alla chiesa San Giuseppe, al villaggio Fiat, a partire dalle ore 10, e segnerà ufficialmente l’inizio del ministero pastorale per i parroci, i collaboratori, diaconi e operatori pastorali. Al termine della funzione, presieduta dal cardinale Repole, la solenne ricorrenza religiosa proseguirà con la Processione tra le vie della città, fino alla parrocchia di San Pietro in vincoli. Sarà dunque questa la cornice in cui per la prima volta il nuovo parroco don Antonio Marino, in arrivo da Nole, si affaccerà sul territorio settimese.
Così, si apre quella «rivoluzione» voluta proprio da Repole
Così, si apre quella «rivoluzione» voluta proprio da Repole per proseguire «il progetto iniziato nel 2016 che ha visto - si legge nel messaggio affisso sulle bacheche delle chiese - le parrocchie della città sulla via di un cammino sempre più unito ed integrato». In questo nuovo assetto, don Antonio Bortone e don Antonio Marino guideranno come parroci in solido le parrocchie San Giuseppe artigiano, Santa Maria, San Pietro in Vincoli e San Vincenzo de Paoli.
I due sacerdoti saranno affiancati dai diaconi Eduard Mariut e Gheorghe Octavian Matei, da Viviana Martinez e dai membri dell’Équipe Pastorale, che hanno accompagnato la preparazione di questa importante tappa.
Inoltre, in tutte le chiese del territorio rimarrà come collaboratore parrocchiale anche don Paolo Mignani che, dopo 27 anni di servizio alla guida della comunità di Mezzi Po e della San Guglielmo Abate, dal primo settembre andrà in pensione.
Ultimi giorni di servizio, ma solo per quanto riguarda il loro incarico a Settimo, anche per don Martino Botero e don Stefano Bertoldini che da settembre verranno trasferiti rispettivamente nel Canavese e a Lanzo.