Roma (RM)

Prende vita il Distretto dell’Artigianato artistico Tor di Nona

Presentati i primi dieci laboratori delle botteghe storiche

Prende vita il Distretto dell’Artigianato artistico Tor di Nona

Prende forma il distretto dell’artigianato artistico Tor di Nona. Sono stati illustrati, alla presenza della presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli e del presidente della Commissione Lavori pubblici Antonio Stampete, in Campidoglio i primi dieci progetti selezionati e lo stato dell’arte degli interventi di manutenzione degli immobili, nell’ambito di un bando promosso da Roma Capitale per un investimento di 1 milione di euro. L’obiettivo è valorizzare l’artigianato artistico tutelando le tradizioni, favorendo il ricambio generazionale e trasformando un quartiere storico in un polo culturale e produttivo.

Il cuore dell’iniziativa è rappresentato dalla messa a disposizione di immobili di proprietà di Roma Capitale che, concessi agli artigiani, ospiteranno laboratori di eccellenza. I maestri svolgeranno attività di formazione secondo un programma annuale, coinvolgendo gli allievi in percorsi di apprendimento pratico e diretto, con una vera e propria trasmissione dei saperi. Tra loro esperti di serigrafia, miniature, stampa a caratteri mobili, restauro di mobili antichi, lavorazione di metalli preziosi, fotografia, rilegatura, manutenzione di libri antichi e oreficeria.

“È un percorso che seguo da tempo e che oggi sta diventando realtà. Già nel 2018 avevo presentato una delibera in tale direzione, e nel 2025 abbiamo previsto il finanziamento di 1 milione di euro. L’assegnazione degli immobili ai primi artigiani è il segnale concreto di questo lavoro. Stiamo restituendo centralità a un patrimonio immateriale prezioso, mettendo insieme tradizione, innovazione e formazione per le nuove generazioni” ha dichiarato la presidente dell’Assemblea capitolina Celli.

“È stato illustrato lo stato dell’arte delle attività di manutenzione e riqualificazione dei locali che ospiteranno le botteghe storiche. Si tratta di interventi mirati a restituire spazi sicuri, funzionali e pienamente adeguati alle esigenze produttive e didattiche. Il progetto non si limita alla dimensione artigiana. L’area di Tor di Nona sarà infatti oggetto di un più ampio intervento di rigenerazione urbana, volto a restituire al quartiere un ruolo centrale nella vita cittadina e a trasformarlo in un punto di riferimento per cittadini, turisti e operatori culturali” ha aggiunto Stampete, presidente Commissione Lavori pubblici.