La festa che gli amici e i colleghi speravano di vivere per lui, e con lui, si è davvero compiuta. Lunedì 2 dicembre, nel giorno del suo compleanno, l’Ecomuseo del Freidano ha accolto centinaia di persone per «Vitto», la serata dedicata a Vittorio Savoia, giornalista e responsabile di edizione de La Nuova Periferia, scomparso prematuramente il 18 ottobre 2023 a soli 36 anni.
Per Vittorio Savoia una serata piena d’affetto
Una comunità intera si è stretta attorno al suo ricordo, in un appuntamento che ha segnato anche il debutto ufficiale della nuova associazione Vittorio Savoia Aps, nata per custodire e tramandare l’eredità professionale e umana del giovane cronista.
Giornalismo, musica e tanta emozione
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«Vitto, è stata la festa che speravamo che fosse», ha scritto il direttivo dell’associazione al termine dell’evento. Una frase che riassume perfettamente il clima della serata: tante persone, tanta musica – con alcune delle canzoni preferite di Vittorio –, e soprattutto il giornalismo al centro, quel mestiere che Savoia considerava una missione da vivere “macinando chilometri e consumando le suole delle scarpe”.
Sul palco anche la mamma di Vittorio, Caterina, presidente dell’associazione, accolta dall’affetto dei presenti: «Confusa e felice», come hanno raccontato gli organizzatori, travolta dall’emozione per una partecipazione così calorosa.
L’associazione e i primi progetti: in arrivo la mostra fotografica
Quella del 2 dicembre è stata anche un’occasione per presentare al pubblico i primi passi dell’associazione, nata dal cuore di amici, colleghi e familiari.
Il progetto inaugurale sarà una mostra fotogiornalistica dedicata ai migliori scatti realizzati da Vittorio nel corso della sua attività, organizzata in collaborazione con Fondazione Ecm. L’esposizione sarà inaugurata a maggio 2026 nello spazio mostre dell’Ecomuseo del Freidano, per poi proseguire con altre tappe in Piemonte e oltre.
Il ricavato della serata del 2 dicembre rappresenta il primo contributo concreto alla produzione della mostra: «Grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno sostenuti – sottolinea l’associazione –. Questo è solo l’inizio di un cammino che vogliamo percorrere insieme alla comunità: amici, colleghi, cittadini e soprattutto giovani, perché siano loro a portare avanti il racconto delle storie che contano».
Una comunità che non dimentica
La presenza di così tante persone ha confermato quanto Vittorio Savoia fosse amato e quanto avesse saputo seminare, dentro e fuori la redazione. La sua penna, che per anni ha raccontato la città e il territorio, continuerà a farlo attraverso le attività della nuova Aps.
«Non appena ci riprendiamo dall’emozione – concludono gli organizzatori – vi racconteremo meglio alcune novità e iniziative».
E così, nel giorno del suo compleanno, Vittorio ha continuato a unire, emozionare e ispirare, proprio come faceva quando era su un marciapiede, in un municipio, o nelle strade che tanto amava raccontare.