In piazza del Municipio a Lasnigo l’albero di Natale è a testa in giù: un’idea di un consigliere comunale
Un invito a sollevare lo sguardo
Sta facendo tanto parlare di sè il pino natalizio, interamente addobbato, ma rivolto con le radici al cielo. E’ un albero a testa in giù e simbolicamente vuole essere un invito gentile a sollevare lo sguardo e a fermarsi un istante. Un modo per lasciarsi sorprendere da ciò che non è consueto. L’idea è partita da un consigliere comunale, Massimo Fioroni, poi condivisa da tutta l’Amministrazione comunale.
Un “grido” per dire “noi ci siamo”
In un paese piccolo dove tutto scorre piano e, a volte, ci si dimentica persino di esserci, questo albero è un gesto semplice, quasi un sussurro: “Guardateci, ascoltateci. Siamo qui”. Se poi farà discutere, sorridere o riflettere, avrà già compiuto il suo compito: “La bellezza dei simboli è questa: ognuno vi trova ciò che il cuore è pronto a vedere“.
E’ un modo per rinforzare il legame tra cielo e terra: le radici toccano il cielo e i rami invece terra. A ricordare che l’uomo cresce solo quando osa capovolgere il suo punto di vista.
“Obiettivo raggiunto: ora siamo un po’ al centro dell’attenzione”
Le parole del sindaco, Patrizia Mazza:
“Lo abbiamo realizzato grazie a tutti i volontari, a loro va il mio grande ringraziamento. Ha fatto tanto parlare di sé questo albero: a un 50% è piaciuto, all’altro 50 no. Però lo scopo è quello di stare un po’ al centro dell’attenzione, al contrario di come siamo abituati visto che Lasnigo è un paese piccolo e quasi dimenticato. E secondo me l’obiettivo è raggiunto in pieno”.
