Per il taglio dell'erba adesso c'è il robot

Per il taglio dell'erba, a Gassino, adesso c'è il robot radiocomandato. Ad annunciarlo, il Comune in un post pubblicato sulla sua pagina.

Taglio dell'erba

«Un nuovo alleato per il nostro verde». Così l'Amministrazione di Gassino definisce il nuovo robot tosaerba che è stato consegnato al Comune nei giorni scorsi.

«Siamo tra i primi Comuni a dotarci di questa attrezzatura innovativa, che permetterà di mantenere in ordine le nostre aree verdi in modo più efficace, sicuro e veloce, anche nei punti più difficili da raggiungere - si legge sulla pagina social del Comune -. Abbiamo iniziato oggi le prime prove sul territorio e già molti cittadini si sono fermati incuriositi a vederlo in azione».

I vantaggi

L'Amministrazione spiega che la nuova attrezzatura rappresenta un vantaggio sia in termini di efficienza che di qualità del lavoro. Intanto, il robot «permette una manutenzione rapida e sicura anche in aree scoscese o difficili da raggiungere». Inoltre, sotto l'aspetto delle tempistiche e della fatica, «incrementa l’efficienza e migliora la qualità del verde pubblico».

E poi, c'è il tema legato alla sostenibilità. Infatti, il robot «contribuisce a un approccio più moderno, sostenibile e tecnologico nella gestione urbana».

L'ironia del sindaco

Nelle scorse ore non si è fatto attendere neanche il commento del sindaco Cristian Corrado (nella foto). «Il robot tagliaerba penserà al verde pubblico, così il prato sarà sempre in ordine senza farci diventare matti con i tagli. E io? Beh… come vedete nella mia versione Simpson posso finalmente occuparmi dell’altro grande classico: l’asfalto!», ha scritto Corrado, replicando all'ironia fatta dal Partito Democratico.

I Dem, infatti, dopo aver visto la foto del primo cittadino intento a tagliare l'erba, avevano paragonato il sindaco a Homer Simpson. Vi riportiamo un passo tratto dal capitolo “Cosa fare quando le lamentele verso la tua amministrazione cominciano a crescere”. Prendi un tagliaerba e recati nel più centrale parco pubblico del paese; Avvisa la zia di un tuo consigliere di maggioranza che abita proprio davanti al parco; Fatti scattare “casualmente” una foto, da utilizzare per
la tua propaganda; Chiedi alla signora che la foto venga diffusa su Facebook; Operazione riuscita: hai distolto l'attenzione dei cittadini dalle promesse non mantenute dalla tua amministrazione». Questo il commento che i dem gassinesi avevano allegato alla vignetta con Homer Simpson, sottolineando, sostanzialmente, come «il sindaco punti sempre di più sull’apparire».