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Passaporto, le nuove regole: cosa cambia (e i costi) dal 1° dicembre 2025

Addio al bollettino postale. I pagamenti sono attraverso PagoPa o strumenti abilitati

Passaporto, le nuove regole: cosa cambia (e i costi) dal 1° dicembre 2025

Novità in arrivo per il rilascio del passaporto ordinario a partire dal prossimo mese di dicembre: il bollettino postale va in pensione, l’importo da versare è stato aggiornato: ecco tutte le nuove modalità di pagamento.

Dal 1° dicembre nuovi sistemi di pagamento per il passaporto

A partire da lunedì 1 dicembre 2025 cambiano le modalità di pagamento per il rilascio del passaporto ordinario.

L’importo, come spiega la Polizia in una nota ufficiale, è stato rimodulato a 42,70 euro e non potrà più essere versato tramite bollettino postale: i cittadini dovranno effettuare il pagamento utilizzando i canali messi a disposizione da Poste Italiane presso gli uffici postali e sulle piattaforme online, oppure mediante i diversi Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) che operano attraverso la piattaforma PagoPA.

I nuovi metodi di pagamento

Le novità sono un effetto del decreto interministeriale del 23 settembre 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 17 ottobre 2025. Il pagamento potrà essere eseguito:

  • presso qualunque Ufficio Postale;
  • tramite gli sportelli delle banche che hanno aderito al servizio PagoPA;
  • tramite i prestatori di servizi di pagamento (PSP) aderenti a PagoPA, presenti solitamente in tabaccherie e ricevitorie;
  • oppure online, utilizzando le piattaforme digitali di Poste Italiane, banche e altri operatori aderenti.

Al momento del pagamento sarà necessario fornire – o inserire nel caso di operazioni online – nome e codice fiscale della persona per cui si richiede il passaporto, anche se minorenne.

I pagamenti effettuati prima del 1° dicembre tramite bollettino postale continueranno a essere considerati validi.