Si tratta di un Festival culturale organizzato dall’Hospice di Abbiategrasso con il contributo della Fondazione Ticino Olona e il patrocinio del Comune.
Eventi gratuiti
Il titolo del Festival prende in prestito l’acronimo Dat, il cui significato diretto rimanda alle Disposizioni Anticipate di Trattamento (Testamento Biologico), aggiungendo senso etico e valore umano a quelle tre lettere e trasformandole in Dignità, Autodeterminazione e Tutela. A partire dal mese di novembre verranno organizzati alcuni eventi gratuiti ad Abbiategrasso (proiezioni cinematografiche, approfondimenti culturali) aperti a tutta la cittadinanza.
Il Dat Festival, che è alla sua prima edizione, è nato per volere dell’Hospice di Abbiategrasso con l’obiettivo di promuovere la solidarietà, i legami e le sinergie che tutelino la dignità dell’individuo. Il Festival si propone di portare al pubblico una riflessione a volte difficile, spesso evitata, ma sempre più necessaria sui temi della vita e della sua fine, sui temi del valore dell’essere umano in ogni momento della sua esistenza e sul diritto dello stesso di scegliere il suo futuro. Attraverso gli eventi del Festival la struttura di via dei Mille vuole contribuire a vincere la resistenza culturale rispetto a questi temi, favorendo la partecipazione della comunità locale e riducendo così paure e pregiudizi
Primo incontro «La stanza accanto»
Il primo appuntamento è in programma per giovedì 13 novembre alle 20.45 al Cinema Al Corso, in corso San Pietro 49 . In questa occasione verrà proiettato il film «La stanza accanto», del 2024, scritto e diretto da Pedro Almodovar, che ha vinto il Leone d’Oro a Venezia come miglior film.
L’evento, patrocinato anche da Federazione Cure Palliative, è a ingresso libero fino ad esaurimento posti, per questo è consigliata la prenotazione su https://form.jotform.com/252593101897362
Il secondo appuntamento è in programma martedì 3 febbraio 2026 alle 21 al Cinema Al Corso. L’evento vedrà la partecipazione di Vera Gheno, linguista, saggista e attivista, che ha collaborato con l’accademia della Crusca e insegna all’Università di Firenze.
L’evento è a ingresso libero fino a esaurimento posti. Saranno inoltre programmati, tra il mese di febbraio e quello di maggio 2026, altri due appuntamenti in corso di definizione.