Imperia (IM)

Palazzo della Regione illuminato contro la tratta di esseri umani

Anche l'ente aderisce alla Giornata Europea

Palazzo della Regione illuminato contro la tratta di esseri umani

Anche Regione Liguria celebra la Giornata Europea contro la tratta di esseri umani illuminando il ledwall del palazzo della Regione con la scritta “18 ottobre 2025 – Giornata Europea contro la Tratta”.

Tratta di esseri umani: Regione Liguria partecipa alla Giornata Europea

La giornata odierna assume un duplice significato: oltre alla ricorrenza europea, ricorda i 25 anni del Sistema Antitratta italiano, che coniuga contrasto ai reati e tutela delle vittime. Negli ultimi dieci anni sono state identificate oltre 22mila e 500 persone sfruttate e la giornata diventa occasione di sensibilizzazione e impegno condiviso anche sul territorio regionale.

«Come istituzioni abbiamo il dovere di contrastare con decisione ogni forma di sfruttamento, promuovendo la tutela delle vittime e il loro pieno reinserimento sociale e sanitario – sottolinea Massimo Nicolò, assessore regionale alle Politiche socio sanitarie –. Il sistema sanitario svolge un ruolo fondamentale nel riconoscimento precoce delle situazioni di abuso e nella presa in carico delle persone che subiscono tratta e sfruttamento. È nostro compito rafforzare le reti di collaborazione con le forze dell’ordine e con le associazioni: solo attraverso un approccio integrato è possibile costruire una rete di protezione realmente efficace».  

«La diciannovesima Giornata Europea contro la Tratta di Esseri Umani, unita al raggiungimento del quarto di secolo da parte del Sistema Antitratta, ribadisce l’importanza di dire no a qualunque forma di sfruttamento e violazione dei diritti fondamentali delle persone, con ogni mezzo a disposizione – commenta l’assessore a Pari Opportunità e Orientamento al Lavoro di Regione Liguria Simona Ferro. – L’amministrazione regionale svolge un ruolo fondamentale di governance, coordinamento e monitoraggio delle attività di contrasto alla tratta, in stretta sinergia con enti locali, forze dell’ordine, prefetture, procure e operatori del terzo settore. Vogliamo garantire protezione immediata alle vittime e offrire loro soprattutto percorsi di inclusione sociale e lavorativa, perché avere un’occupazione significa poter ricostruire la propria vita. Per questo è cruciale continuare a fare rete con tutti gli attori coinvolti, così da dare risposte efficaci e integrate a fenomeni complessi e in continua evoluzione».

 

Il numero verde antitratta

«La tratta di esseri umani è una delle più gravi violazioni dei diritti fondamentali della persona e colpisce soprattutto chi è in condizione di vulnerabilità – spiega l’assessore regionale alla Sicurezza, Paolo Ripamonti -. È dovere delle istituzioni contrastare con fermezza ogni forma di sfruttamento, potenziando la prevenzione, il controllo, la collaborazione tra enti e il sostegno alle vittime. La giornata di oggi ci ricorda che dietro ogni numero c’è una vita segnata da violenza e privazione della libertà. Regione Liguria è al fianco di chi lavora ogni giorno per salvare e tutelare le persone, garantire  la legalità e promuovere una società più giusta e sicura per tutti».

L’assessore Ripamonti ricorda inoltre che il numero verde Antitratta 800 290 290 è attivo tutti i giorni della settimana, 24 ore su 24, su tutto il territorio nazionale.