Sondrio (SO)

Ospedale di Sondrio: nuova risonanza magnetica per la Radiologia

Durante l'intervento per l'installazione dell'apparecchiatura un'unità mobile garantirà la piena operatività del servizio

Ospedale di Sondrio: nuova risonanza magnetica per la Radiologia
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La Radiologia dell'Ospedale di Sondrio potrà presto disporre di una nuova risonanza magnetica di ultima generazione, più performante di quella attualmente in uso. Mercoledì 16 aprile inizierà l'intervento che prevede lo smantellamento dell'apparecchiatura, l'adeguamento degli spazi e l'installazione del nuovo tomografo a risonanza magnetica che offre un’elevata qualità dell'imaging diagnostico e garantisce procedure maggiormente produttive e sostenibili, un flusso di lavoro ottimizzato nel tempo, scansioni e imaging affidabili, sicure e ad alte prestazioni. Un'introduzione importante che qualifica ulteriormente la dotazione strumentale del presidio ospedaliero.

Unità mobile

Allo scopo di garantire la continuità operativa e l'efficacia del servizio, disponibile da lunedì a venerdì, dalle ore 8 alle ore 20, nei giorni scorsi, davanti all'ingresso del padiglione est, è stata posizionata un'unità mobile con una risonanza magnetica. L'apparecchiatura garantirà il livello di prestazioni offerto da quella in uso in Radiologia per il tempo necessario all'entrata in funzione della nuova risonanza magnetica. L'unità mobile coprirà il fabbisogno interno, per gli esami prescritti ai degenti, e quello esterno, per le richieste degli utenti. Nulla cambia per i cittadini che, esattamente come accade oggi, dovranno regolarizzare il ticket in accettazione e dirigersi verso il padiglione est dove, nell'atrio, al piano terra, sarà allestita la sala d'attesa. Per quanto riguarda i pazienti interni è previsto il passaggio in sicurezza dal reparto all'unità mobile. Tutto è stato accuratamente allestito per agevolare gli utenti e garantirli, dall'arrivo in ospedale all'effettuazione dell'esame, come spiega il capo dipartimento Claudio Barbonetti:

"Dovendo installare la nuova apparecchiatura, ci siamo organizzati per assicurare il servizio, evitando la sospensione: questo è stato da subito il nostro obiettivo. Si tratta ovviamente di una situazione provvisoria destinata a terminare con l'entrata in funzione, tra giugno e luglio, della nuova macchina di ultima generazione che ci consentirà di eseguire tutti gli esami, compresi quelli alla mammella".