Oleggio (NO)

Oleggio, via al nuovo asilo nido: polemiche per l’abbattimento degli alberi alla Rodari

Opposizioni all'attacco mentre il sindaco spiega che la struttura darà l'opportunità di accogliere le richieste di tanti genitori in lista di attesa e assicura che la primaria non rimarrà senza spazio per il gioco all'aperto

Oleggio, via al nuovo asilo nido: polemiche per l’abbattimento degli alberi alla Rodari
Pubblicato:
Aggiornato:

Sta suscitando malumori e accese polemiche l’avvio dei lavori per la costruzione di un nuovo asilo nido comunale a Oleggio, proprio accanto alla scuola primaria “Gianni Rodari”.

Oleggio, via al nuovo asilo nido

Il progetto prevede l’occupazione di un’area verde storicamente utilizzata dagli alunni delle elementari per il gioco e le attività all’aperto. Un intervento che ha comportato l’abbattimento di diverse piante, gesto che ha scatenato reazioni critiche da parte di famiglie, cittadini e opposizione.

Il post condiviso da Oleggio Uniti pochi giorni prima dell'inizio lavori

Tra le principali contestazioni, oltre alla scelta del sito c’è, a detta di alcuni, la mancanza di un processo partecipativo e trasparente. «I genitori non sono stati nemmeno informati dell’avvio dei lavori», denuncia il gruppo di opposizione Oleggio Grande in un post dai toni duri:

«Ignorano qualsiasi voce che non sia la loro: non hanno ascoltato le famiglie, non hanno ascoltato le insegnanti, non hanno ascoltato la minoranza. Loro decidono, loro fanno. Tirano su quattro muri per farsi belli davanti alla città».

Il malcontento si è manifestato anche fuori dalla scuola, dove alcune frasi affisse all’ingresso della Rodari hanno dato voce alla delusione dei bambini.

rodari bambini 4

Foto 1 di 4

rodari bambini 3

Foto 2 di 4

rodari bambini 2

Foto 3 di 4

rodari bambini 1

Foto 4 di 4

Critiche arrivano anche dal gruppo Oleggio Uniti. I consiglieri Paola Caraglia e Massimo Marcassa hanno ricordato la loro contrarietà espressa già nel Consiglio comunale del 30 luglio 2024:

«Il desiderio di realizzare a tutti i costi qualcosa, senza considerare il buon senso, è andato oltre la razionalità di un buon amministratore».

L'intervento del sindaco

A difendere la scelta è il sindaco Andrea Baldassini, che ha spiegato così l’intervento:

«Gli alberi sono stati tagliati per costruire il nuovo Nido Comunale e dare l'opportunità ai tanti genitori in lista di attesa – oggi il nostro nido ospita 50 bambini e abbiamo da anni una lista d’attesa importante – di trovare una struttura che accolga i loro figli».

Il progetto è finanziato con 720.000 euro del PNRR e 780.000 euro di fondi comunali.

Il primo cittadino ha inoltre annunciato che, durante l’estate e a scuole chiuse, sarà sistemato il giardino sugli altri due lati dell’edificio scolastico, attualmente poco utilizzati, per creare nuovi spazi gioco destinati alla primaria Rodari.

Resta però forte il malumore di chi contesta non solo il progetto in sé, ma soprattutto la modalità con cui è stato comunicato e portato avanti.

Il dibattito, ormai acceso, promette di continuare.