Novara (NO)

Novara, il nuovo Consiglio dei bambini ha debuttato: idee, valori e tanta energia

Sono 22 i giovani consiglieri che resteranno in carica fino al 2027

Novara, il nuovo Consiglio dei bambini ha debuttato: idee, valori e tanta energia

Si è ufficialmente insediato il 10 novembre il nuovo Consiglio comunale dei bambini e delle bambine di Novara per il biennio 2025/2027.

Novara, il nuovo Consiglio dei bambini ha debuttato

Ventidue giovanissimi consiglieri hanno vissuto la loro prima giornata istituzionale, tra emozione, curiosità e tanta voglia di portare idee nuove per migliorare la città.

A raccontare la mattinata è stata l’assessora all’Istruzione Giulia Negri, che sui social non ha nascosto l’entusiasmo: «Che bella mattinata! Ventidue meravigliosi consiglieri ed e pronti a stupirci con idee e proposte, e con tanta dolcezza». Durante l’incontro sono stati consegnati ai bambini gli attestati ufficiali, accompagnati dal titolo del progetto che guiderà il percorso nei prossimi due anni scolastici: “Il mio tempo è un valore”.

«Vorremmo che capissero quanto sia importante dare valore al loro tempo e scegliere bene come impiegarlo – ha spiegato Negri – coltivando i valori che li aiuteranno a diventare donne e uomini giusti e buoni». L’assessora ha poi condiviso un pensiero affettuoso verso i piccoli rappresentanti: «A tutti loro voglio già un mondo di bene. Mi hanno stupito con i loro pensieri spontanei e puri e con la loro gentilezza».

Anche il sindaco Alessandro Canelli ha portato il proprio saluto: «A tutti voi, nuovi rappresentanti del Consiglio dei Bambini e delle Bambine, un augurio speciale. Siete il nostro futuro: con le vostre idee e la vostra curiosità ci aiutate a costruire una Novara sempre più vivibile, bella e accogliente». Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza di guardare al domani “con gli occhi dei bambini, pieni di speranza e creatività”.

Il Consiglio comunale dei bambini si prepara ora a iniziare il proprio percorso, con un programma ricco di iniziative e momenti di confronto. Un progetto che, come confermano sindaco e assessora, ha un obiettivo preciso: dare voce ai più piccoli, valorizzarne il pensiero e coinvolgerli attivamente nella vita della città.