Niente restyling, ma un nuovo largo Donatori del sangue a Gorgonzola
E’ stato presentato giovedì sera in sala consiliare ai residenti della zona il progetto di fattibilità tecnico-economica

Riqualificare, per rendere la città più bella e vivibile. Soprattutto in uno dei suoi punti strategici: largo Donatori del sangue. E’ stato presentato giovedì sera, 10 aprile 2025, il progetto di fattibilità tecnico-economica in sala consiliare a Gorgonzola dal gruppo di professionisti vincitore del concorso di idee Tre piazze, un bando pubblico riservato a professionisti (architetti e ingegneri) per la progettazione e per la riqualificazione di piazza Papa Giovanni XXIII, largo Donatori del sangue e piazza Garibaldi, costituito da Giacomo Petri, Lorenzo Spera, Roberto Della Croce e Laura Mazzotta.
Il progetto per largo Donatori del sangue
La volontà politica è stata quella di dare priorità alla riqualificazione di largo Donatori del sangue in quanto area ritenuta strategica, perché crocevia di importanti servizi per la comunità come metropolitana, scuole di prima infanzia, spazi a verde pubblico e cineteatro Argentia.
Essere qui numerosi significa che questo è un luogo abitato da persone che ci tengono a migliorare e capire che apporto possono dare per valorizzare la città. Non aspettatevi un restyling, è un progetto che ridisegna completamente quello spazio, aiutando a ricreare socialità e rapporti nella nostra città. E’ un progetto da un milione e mezzo di euro.
ha detto la sindaca Ilaria Scaccabarozzi.
Per raccogliere le risorse economiche necessarie, l’Amministrazione ha scelto di partecipare con il progetto al bando regionale "Strade verdi", che prevede specifici interventi integrati in aree pubbliche urbane per la riduzione delle emissioni derivanti del traffico e l’adattamento ai cambiamenti climatici, da cui sarà possibile ottenere, in caso di vittoria, un massimo di 500mila euro.
Le aree di intervento
Sono tre i nodi principali su cui si è intervenuti, che rispondono a tre specifici obiettivi. Il primo è avere una nuova funzione dell’area del parco, da riconfigurare con nuove funzioni, tra spazi nuovi con sedute, zone ombreggiate, aree con cespugli e verde per sport outdoor. Poi c’è la volontà di diminuire le superficie carrabili a vantaggio di quelle pedonali, anche con la creazione di un’area di "pausa urbana" localizzata vicino agli edifici scolastici. Infine verrà istituita una nuova zona 30 nel tessuto urbano, oltre ad allargare i marciapiedi e le piste ciclabili, aumentando la quantità di parcheggi disponibili.
La viabilità di via Matteotti, nel progetto, sarà modificata con l’intenzione di togliere la rotatoria e inserire un’intersezione a "T", per consentire a chi proviene da sud di andare verso la stazione della metropolitana oppure verso via Roma. Inoltre verrà inserita una nuova piccola aiuola spartitraffico e i sistemi di illuminazione della carreggiata saranno mantenuti e implementati.
Il nodo principale rimane quello vicino alla scuola, per ricreare una nuova area in prossimità e ricucire i marciapiedi e i percorsi ciclabili per raggiungere il parco in sicurezza. Anche via Don Galimberti sarà riqualificata. Ma l’intervento verrà fatto prima di largo Donatori del sangue, nel periodo estivo o comunque entro l’anno.
Le perplessità della cittadinanza
I cittadini però hanno evidenziato alcune criticità. Innanzitutto, il problema esistente dei parcheggi non regolamentati, in concomitanza con gli orari scolastici.
La nostra paura è che, con queste modifiche, le macchine comunque cercheranno di arrivare vicino alle scuole, ma la congestione che si creerebbe potrebbe aumentare traffico, smog e disagio, oltre a problemi nel passaggio dell’autobus. Con l’introduzione del disco orario, verrebbero avvantaggiati i parcheggiatori “abusivi”, non i residenti.
hanno detto i gorgonzolesi.
La presentazione del progetto in sala consiliare

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