Lombardia

Metro a Monza, il senatore Romeo: "Meglio togliere fermate che dividere in lotti"

Sul fronte extra costi frena: "Da Roma è già arrivata la promessa di coprire 300 milioni"

Metro a Monza, il senatore Romeo: "Meglio togliere fermate che dividere in lotti"
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Piuttosto che dividere il progetto in lotti, meglio che si rinunci a qualche fermata.

"Meglio togliere fermate che dividere in lotti"

Il capogruppo della Lega in Senato Massimiliano Romeo, stamattina a Monza per partecipare al flash mob voluto dall'associazione HqMonza, non ha dubbi. Spacchettare la tratta della M5 significherebbe, alla fine, fare solo uno dei due lotti. Ma, evidenzia anche che, da Roma, l'impegno a mettere sul piatto altri soldi era già arrivato e dunque, difficilmente, la cifra prevista verrà incrementata ulteriormente.

"Roma ha già fatto la sua parte"

"Il problema sono gli extra costi - ha esordito il senatore monzese - Costi che sono aumentati a dismisura, tanto da arrivare a toccare quota 600 milioni di euro. Stiamo parlando di una percentuale molto alta rispetto al costo complessivo dell'opera. Nell'ultima manovra di Bilancio c'è stato l'impegno del Ministro Giancarlo Giorgetti di andare nella direzione di recuperare almeno 300 di questi milioni, ma non si può pensare di poter stare dietro a questi prezzi che aumentano ogni mese che passa".

La razionalizzazione del progetto

Di qui la necessità di rivedere i piani. "Bisogna trovare il modo di vedere se è possibile razionalizzare il progetto, magari togliendo qualche fermata per far rientrare l'intera opera nelle risorse assegnate. Solo che bisogna darsi una mossa e purtroppo il Comune di Milano in questo caso non ci sta aiutando. Probabilmente è molto più attento ad altri tipi di  metropolitane da sviluppare".

Possibile il lotto dal Polo istituzionale a Bettola?

Il prolungamento della Lilla fino a Monza passando per Cinisello Balsamo, conclude il senatore Romeo "è una tratta fondamentale e non si può nemmeno pensare di dividerla in lotti, perché così facendo c'è il rischio che il primo lo si faccia, il secondo no. E questo non possiamo permetterlo. A prescindere che lo si faccia da Bignami a Bettola, come qualcuno vorrebbe andando a penalizzante Monza, o  piuttosto viceversa, dal Polo istituzionale a Bettola, dove la linea potrà congiungersi con la Rossa". Questo, però, sarà possibile solo quando verrà completata la tratta finale della M1 in cantiere dal 2011.