Maggiora è di nuovo al primo posto in Italia nello spingimento delle botti.
La finale in paese ha visto Maggiora tornare campionessa d’Italia
Lo ha determinato il fine settimana di sabato 11 e domenica 12 ottobre, quando in paese si è tenuta la finale del Campionato nazionale. Organizzato dall’associazione Città del vino, vi hanno partecipato le 10 squadre, provenienti da varie Regioni, che hanno meglio figurato nelle precedenti tappe del circuito. Una partecipazione di pubblico degna delle migliori occasioni ha sottolineato la gara che si è svolta nelle vie centrali. Sia la squadra maschile che quella femminile hanno vinto, aggiudicandosi il primato nazionale. E hanno raggiunto la medesima postazione anche i bambini maggioresi, visto per l’occasione ha preso forma una gara dedicata ai più piccoli.
«La logistica è stata complicata e i costi notevoli – dice il sindaco Roberto Balzano – ma volevamo dare la migliore ospitalità possibile a centinaia di visitatori. Le serate con gli artisti hanno coinvolto i presenti in un clima di amicizia. In corrispondenza delle gare si è cambiato umore passando a un pizzico di tensione per la competizione. I nostri avevano il vantaggio di conoscere i percorsi e alla fine meglio di così non poteva andare. Abbiamo ottenuto la coppa da Città del vino per la sommatoria dei punteggi fra le varie classifiche delle tappe precedenti. L’artista maggiorese Stefania Zucchet, che aveva realizzato due drappi, ce li ha donati per la vittoria. Ci hanno raggiunto il presidente di Città del vino nazionale Angelo Radica e Stefano Vercelloni, il suo vice e coordinatore per il Piemonte, oltre alla coordinatrice della segreteria Stefania Pianegiani».
Il presidente della Regione Alberto Cirio ha inviato un messaggio di buon auspicio. Hanno partecipato per la Regione gli assessori Matteo Marnati e Marina Chiarelli e la consigliera Annalisa Beccaria. Per la Provincia di Novara erano presenti il presidente Marco Caccia e il consigliere Luigi Laterza, oltre a vari sindaci del territorio. Hanno collaborato tutte le associazioni maggioresi e molti residenti hanno vestito a festa case e balconi.