Villasanta (MB)

L’ultima tela di Mario Caspani, addio al maestro della “pitto-scultura”

Villasantese doc, si è spento in settimana all'età di 85 anni; il ricordo e il cordoglio dei colleghi artisti

L’ultima tela di Mario Caspani, addio al maestro della “pitto-scultura”

L’ultima tela del maestro. Lutto nel mondo dell’arte per la scomparsa di Mario Caspani, 85 anni, uno dei più noti esponenti della cosiddetta “pitto-scultura”, particolare tecnica che aveva approfondito e studiato nel corso degli ultimi trent’anni. E che lo avevano reso un vero e proprio punto di riferimento nel panorama artistico di Villasanta e non solo.

L’ultima tela di Mario Caspani

Classe 1940, Caspani è nato e cresciuto letteralmente in riva al Lambro. Caporeparto in alcune aziende meccaniche del territorio, aveva trasmesso la propria straordinaria precisione dall’ambito del lavoro a quello delle passione. Perché se da giovane era stato un grande cultore del modellismo, con l’età più matura aveva scoperto l’amore per l’arte. E da autodidatta era diventato ben presto un rappresentante di quei villasantesi “che a ben far poser gli ingegni” per tenere alto il nome del Comune al di fuori dei suoi confini:

“Aveva iniziato a dipingere verso la fine degli anni ‘70, nel periodo in cui a Villasanta stava nascendo un movimento pittorico piuttosto fiorente – ricorda Giovanni Rossi, amico di lunghissima data – Ci si trovava spesso e volentieri al Bar Junior, dove peraltro ci siamo conosciuti, per condividere opinioni e pareri sui lavori. E poi ancora al Circolo dell’Arte, una seconda casa per tutti noi. Mario poi faceva anche parte dell’associazione “Il Mulino” di Cernusco e riusciva ad esporre le sue opere un po’ ovunque in Brianza e non solo”.

Addio al padre della “pitto-scultura”

Una carriera, quella di Caspani, che si era evoluta con il passare degli anni. E dalla pittura, all’interno del suo studio in via don Galli (un piccolo grande regno tra cornici e colori, tra il profumo del legno e della vernice) si era passati alla “pitto-scultura”:

“Una tecnica molto particolare che aveva affinato proprio grazie alle doti maturate in campo professionale – prosegue Rossi – Lavorava con il traforo e i compensati, creava dei blocchi di legno e li componeva per rappresentare delle figure, o a volte delle vere e proprie storie; poi li smontava, li colorava con delle tonalità straordinarie e infine li rimetteva al loro posto”.

Gli ultimi anni

Dei veri e propri “puzzle”, insomma, che chi ha buona memoria ricorderà sicuramente colorare le vie del centro in occasione delle feste del paese, oppure ancora durante le “collettive” che spesso e volentieri venivano organizzate in Villa Camperio:

“Non esponeva mai da solo, ma sempre con noi altri artisti con cui componevamo un unico sodalizio. Eravamo davvero un bel gruppo. E Mario una persona molto speciale che mi lascia tantissimi bei ricordi. E se Villasanta piange oggi un bravissimo artista, io perdo invece prima di tutto un grande amico”.

L’ultima grande mostra risale al 2022. Poi il ritiro a vita privata, tra le mura domestiche “anche se in realtà continuava a dipingere nel suo studio, dove ci incontravamo spesso”.

Oggi i funerali

Oggi, lunedì 27 ottobre alle 15, i funerali nella chiesa parrocchiale di Villasanta: l’ultimo sentito omaggio al maestro Caspani, che con i suoi colori e la sua passione ha dipinto pagine della storia della città. Al cordoglio della famiglia si è unita anche l’associazione degli “Amici dell’Arte”:

“Gli amici del Circolo, con affetto, salutano Mario Caspani, socio di lungo corso, che ci ha lasciato. Vogliamo ricordare la sua carica di vitalità e simpatia che animavano le discussioni quando parlando d’arte si accalorava mostrando tutta la sua passione. Ha partecipato a molte mostre distinguendosi con le sue opere dalla tecnica estremamente personale. Lo salutiamo con cordoglio ed esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia, il funerale lunedì 27 novembre alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Villasanta”