Sabato 25 ottobre 205, la Parrocchia di San Nicolò a Lecco celebrerà il 50° anniversario delle Porte della Misericordia, dei Papi e dei Santi patroni, realizzate da Enrico Manfrini per la basilica di San Nicolò a Lecco nel 1975, con un incontro dedicato a parenti, amici dell’artista e estimatori della sua opera.
Lecco celebra i 50 anni delle Porte di Enrico Manfrini a San Nicolò
L’evento avrà inizio alle ore 15:00 nella Casa della Carità, con un approfondimento sull’operato di Enrico Manfrini (Lugo di Romagna, 1917 – Milano, 2004) e sul restauro delle Porte della Misericordia, dei Papi e dei Santi patroni. Alla tavola rotonda parteciperanno Luisa Manfrini, nipote dello scultore, Angela Bonomi Castelli, già direttrice della Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei in Villa Clerici a Milano, e il restauratore Giacomo Luzzana, coordinati da Giovanna Virgilio, curatrice del pieghevole che racconta la biografia e le opere dello scultore.
La rievocazione delle vicende legate alle porte della basilica lecchese, realizzate in collaborazione con l’allora prevosto, monsignor Enrico Assi, su iniziativa della Banca Popolare di Lecco, sarà l’occasione per riscoprire la figura di Enrico Manfrini, tra i principali protagonisti della scultura italiana del XX secolo, autore di numerose opere in bronzo distribuite nel territorio lecchese.
Oltre alle Porte di San Nicolò, Manfrini ha realizzato anche la Porta della chiesa di San Carlo a Cibrone (1999), le Viae Crucis nella basilica di San Nicolò (1968-1969) e nel cimitero di Rancio (1976), e la pala bronzea con Sant’Agostino e Santa Monica nel Rus Cassiciacum di Cassago Brianza (1986). Tutte queste opere furono precedute dall’imponente monumento con la statua di Papa Giovanni XXIII, situato alla sommità della scalinata del Santuario della Madonna del Bosco di Imbersago.
Alle ore 16:30, i partecipanti si sposteranno sul sagrato della basilica per la benedizione delle porte ad opera di mons. Bortolo Uberti, prevosto di Lecco.
La partecipazione all’evento è libera e gratuita fino a esaurimento posti. Il restauro delle porte è finanziato dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese; per sostenere la raccolta fondi è possibile visitare il link: Fondazione Lecco.