Vercelli (VC)

L'assemblea di EGATO2 ha deciso: sì all'acqua pubblica

La riunione nella sede di via Carducci ha registrato la presenza del numero legale. Si parte con la gestione "in house"

L'assemblea di EGATO2 ha deciso: sì all'acqua pubblica
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Oggi, lunedì 1° settembre 2025, nella sede di via Carducci di Vercelli, si è riunita la Conferenza dell’Egato2, che sotto la presidenza del rappresentante della Provincia di Alessandria Franco Cellerino, ha ribadito la decisione presa a suo tempo (alla fine dello scorso mese di febbraio) dal commissario Andrea Fluttero di affidare il servizio idrico integrato “in house” per i prossimi trent’anni sul territorio Vercelli-Biella-Casale alla società BCV Acque, che raggruppa i Cordar Valsesia e Biella, la Am+ di Casale Monferrato e la Sii vercellese.

In Conferenza era rappresentato il 61,3 per cento delle quote di Egato2, quindi il numero legale necessario per il pronunciamento, numero che non c’era il 31 luglio scorso nella precedente convocazione.

La scelta di Egato2 è avversata dal Comune di Vercelli, che si era già rivolto al Tar cinque mesi fa per contestarla. Da notare che il fronte del No del Comune capoluogo è molto largo e va dalla maggioranza al Pd. Ma ora che, espletati da parte di BCV Acque tutti gli adempimenti di legge che le erano stati assegnati dal commissario Fluttero, Egato2 si è espressa ci si domanda come reagirà il Comune di Vercelli.