La mucca in fuga in Brianza è tutt’altro che introvabile. E prima ancora che lo facesse l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, che l’ha acquistata dall’allevatore che la possedeva beccandosi le critiche di molti animalisti, a Casatenovo c’è chi l’ha adottata ormai da settimane, rifocillandola tutti i giorni con fieno e mangime e lasciandola poi libera di assaporare la libertà nella Valle della Nava.
La mucca in fuga adottata da un pensionato: l’esclusiva del Giornale di Merate

Come scrive in esclusiva il Giornale di Merate in edicola da oggi, martedì 4 novembre 2025 e per tutta la settimana, che ha incontrato l’anziano di Casatenovo che si è preso a cuore le sorti del bovino, la mucca scappata da Correzzana il 3 settembre quasi tutti i giorni esce dai boschi per recarsi nel punto in cui sa di trovare fieno e mangime.

“Qui non le manca niente, le vogliamo tutti bene, non le faremo mai del male e lei non farà mai del male a nessuno – racconta al Giornale di Merate il pensionato casatese – In strada tanto non ci va, perché il cibo glielo lascio apposta in un punto che non le permette di allontanarsi così tanto dal bosco”.

Il pensionato, insieme agli amici che a loro volta di tanto in tanto avvistato la mucca in Valle della Nava, le ha anche dato un nome. Non Minerva, ma Samira. “Come la valletta della Ruota della Fortuna (la bellissima Samira Lui, ndr). L’abbiamo vista noi per primi, quindi va chiamata così” raccontano.
Il servizio completo sul Giornale di Merate in edicola da oggi, martedì 4 novembre 2025, e per tutta la settimana (QUI in edizione digitale)