Arrivano a Mantova, dagli Stati Uniti, le opere della Sonnabend Collection Foundation, destinate al nuovo Museo di Arte Contemporanea nel Palazzo della Ragione. L’operazione è stata resa possibile grazie alla procedura di Ammissione Temporanea gestita dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Nuovo Museo di Arte Contemporanea
Mantova si prepara ad accogliere un evento culturale di rilievo internazionale: una selezione di opere della celebre Sonnabend Collection Foundation è arrivata dagli Stati Uniti per essere esposta nel nascente Museo di Arte Contemporanea all’interno dello storico Palazzo della Ragione. L’iniziativa nasce da un’intesa tra la Fondazione e il Comune, con l’obiettivo di trasformare uno degli edifici simbolo della città in un polo dedicato alla creatività moderna.
Il ruolo dell’Agenzia delle Dogane
Come riportato in un comunicato stampa, l’arrivo dei capolavori è stato reso possibile grazie alla procedura di Ammissione Temporanea (TEA), un regime doganale speciale gestito da ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) che consente l’ingresso temporaneo in Europa di beni culturali senza l’applicazione di dazi e IVA. Negli scorsi mesi l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha completato tutte le fasi preliminari della pratica, permettendo l’importazione delle opere in piena regola.
In questi giorni i funzionari ADM di Lombardia 5 – sede di Mantova – stanno effettuando le operazioni di vincolo al regime di ammissione temporanea direttamente nel luogo di destinazione. Una scelta obbligata, viste le dimensioni, il numero e la delicatezza delle opere coinvolte, che richiedono massima attenzione e procedure tecniche svolte sul posto, nel centro storico mantovano.
Una collaborazione che genera cultura
La sinergia tra Comune, istituzioni locali e Agenzia delle Dogane ha permesso di realizzare un progetto ambizioso: portare l’arte contemporanea internazionale a Mantova e renderla accessibile a un pubblico ampio. Un risultato che sottolinea come la cooperazione tra enti pubblici e realtà culturali possa far “viaggiare l’arte” e trasformarla in un patrimonio condiviso.