Cernusco Sul Naviglio (MI)

La Comunità di Cernusco unita per Jack: al via la raccolta fondi per una casa accessibile

L'obiettivo è realizzare un appartamento senza barriere per Giacomo Rocchi, di 15 anni, affetto da una grave disabilità, e uno spazio inclusivo aperto a tutti

La Comunità di Cernusco unita per Jack: al via la raccolta fondi per una casa accessibile

Una casa per Jack, ma non solo per lui. E’ il progetto “Un futuro accessibile per Jack: aiutaci a costruire la sua casa dei sogni”.

Lui è Giacomo Rocchi un ragazzo di 15 anni di Cernusco sul Naviglio affetto da tetraparesi spastica con ipotono dovuta a un’ipossia e a un’emorragia cerebrale avvenuta durante il parto. Da allora la sua famiglia, in primis la mamma Maria Bellini che ha dato vita anche alla associazione “Jack occhi della speranza”, ha dovuto affrontare una vita di difficoltà estreme per garantirgli le cure di cui necessita. Ora il problema è la casa e per questo ha lanciato una raccolta fondi per realizzarla. Perché in città non ci sono alloggi comunali adatti al suo caso.

Qual è la sfida

La casa di famiglia a Cernusco, donata dai nonni (parte di un’antica cascina), pur essendo un gesto d’amore, presenta barriere architettoniche insormontabili e spazi non idonei per accogliere in sicurezza le attrezzature vitali e la mobilità di Jack. Ogni giorno è una sfida logistica che la famiglia non può affrontare da sola.

La raccolta fondi è finalizzata a completare la ristrutturazione di un appartamento che sia finalmente a misura delle esigenze complesse di Jack, un luogo dove vivere con dignità e dove la famiglia possa assisterlo con serenità. Il progetto è suddiviso in più fasi cruciali:

  1. Primo step: il montacarichi a misura L’obiettivo primario è la realizzazione di un montacarichi che consenta a Jack di accedere in sicurezza e comodità, direttamente dal box auto, alla sua casa e alla sua stanza.
  2. Secondo e terzo step: ambienti vitali accessibili Le fasi successive mirano a realizzare un bagno completamente accessibile e una camera da letto appositamente progettata, con spazi adeguati per gli ausili, i macchinari respiratori e le attrezzature per la comunicazione (come il puntatore oculare) e per la scuola a casa.
  3. Quarto Step: un Centro di supporto per la comunità L’obiettivo più ambizioso della famiglia di Jack è che questo progetto sia un esempio pilota. Con i fondi raccolti oltre gli obiettivi della casa, si intende realizzare negli spazi sottostanti l’appartamento un vero e proprio progetto solidale: un luogo dedicato al supporto di bambini e famiglie fragili di Cernusco e del circondario, con laboratori inclusivi, spazi d’ascolto e ore di sollievo per i genitori.

Come sostenere Jack

Il successo di questa campagna dipende dalla generosità della comunità. Ogni contributo, anche il più piccolo, è fondamentale per aiutare Jack a vivere la quotidianità che merita e per trasformare questo sogno in realtà.

Per conoscere i dettagli del progetto e fare una donazione, è possibile visitare la pagina dedicata sulla piattaforma Idea Ginger.