Una grande serata di musica e solidarietà, interamente dedicata alle giovani generazioni. Così si può riassumere l’appuntamento di venerdì 12 settembre all’Oratorio di Villa San Carlo, dove è andato in scena il 18° Festival Canoro “Musica per il Maestro”. L’evento, promosso dall’associazione Agorà di Valgreghentino nell’ambito della Festa di fine estate organizzata da Pro Loco Valgreghentino insieme all’Amministrazione comunale, ha richiamato un pubblico numeroso ed entusiasta.
Ad aggiudicarsi il primo posto è stato Jacopo Binda, che ha letteralmente “stregato” la Giuria con la sua impeccabile interpretazione di Faceva il palo del grande Enzo Jannacci.
Secondo gradino del podio per Letizia Veronesi, che ha emozionato con uno dei brani internazionali più famosi di sempre, Let it be.
Terzo posto per Stefano Caccia, autore di una magistrale esecuzione de L’essenziale di Marco Mengoni.
Jacopo Binda trionfa al 18° Festival Canoro “Musica per il Maestro”
Il compito della Giuria – composta da Dario Bonaiti, Elena Mapelli, Denise Cambiaghi, Eva Gilardi e Luca Rigamonti – non è stato affatto semplice, vista l’alta qualità delle esibizioni.
Il Premio di gradimento del pubblico è andato a Damiano Scaccabarozzi e Ludovica Panzeri per la coinvolgente interpretazione di In fondo al mar, arricchita da coreografie che hanno scatenato l’entusiasmo della platea.
La serata, condotta con disinvoltura da Melyssa – cantante e performer – è stata dedicata al ricordo degli amici musicisti Rodolfo Panzeri e Battista Perego. Al tempo stesso ha sostenuto la ricerca scientifica sulle malattie cardiache in età giovanile attraverso le attività dell’Associazione G.E.C.A. (Giovani E Cuore Aritmico) Onlus. Parte del ricavato è stata inoltre devoluta ai Volontari del Soccorso di Calolziocorte, realtà a cui Battista Perego era legato da anni di militanza e impegno.
A esibirsi sul palco sono stati undici giovani talenti, tutti rigorosamente under 14 e provenienti dal territorio e dalle province limitrofe: Jacopo Binda, Stefano Caccia, Nicolò Navid Colombo, Nicole De Rocchi, Christian Fumagalli, Gabriele Lo Coco, Biancamaria Mossini, Ludovica Panzeri, Damiano Scaccabarozzi, Giorgia Scibilia, Antonia Maria Szabo e Letizia Veronesi.
“Una gran bella serata – afferma il presidente di Agorà Mattia Morandi – che riconferma la bontà della scelta di dedicare un’intera edizione alle giovani generazioni. Agorà da sempre è incubatore di talenti e anche con questa manifestazione ciò si è palesato al pubblico. Tante giovani voci straordinarie che meritano di essere valorizzate”.
L’edizione 2025 del Festival si chiude così tra applausi e gratitudine, con i ringraziamenti rivolti a tutto lo staff di Agorà per l’organizzazione, agli sponsor, alla parrocchia per l’ospitalità e a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento.
Mario Stojanovic