Inaugurato il Centro sorriso: un nuovo presidio per l'inclusione
La struttura è nata per accogliere e sperimentare modelli di comunità più inclusiva
Il nuovo Centro sorriso è stato inaugurato venerdì a Verolanuova rappresenta un presidio concreto di un welfare capace di ascoltare.
Una struttura all'avanguardia per tutta la comunità
Tanti i rappresentanti delle istituzioni, del mondo della politica e "addetti ai lavori" che non hanno voluto mancare a questo importante evento che segna un deciso cambio di passo nel mondo dell'inclusione. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Stefano Dotti, Carlotta Bragadina, presidente dell'Assemblea dei sindaci di Ambito 9, ha sottolineato l'importanza di investire sul territorio, mentre è stata la presidente di Ambito 9, Claudia Pedracini a descrivere e raccontare cosa si trova nella struttura: una cucina perfettamente funzionante, un laboratorio informatico con postazioni pc pensato per ospitare attività educative, formative e professionali, una sala multisensoriale Snoelezen, la prima nei territori dell'Ambito, realizzata da Pro Senectute, che sarà a disposizione per percorsi terapeutici, esperienziali e di benessere rivolti a persone con disabilità, anziani, minori e caregiver. Si tratta di una stanza in cui sono allestiti una varietà di stimoli sensoriali (luci, suoni, profumi, musica e materiali tattili) finalizzati a creare un ambiente rilassante e stimolante. Il nome deriva dalla fusione di due verbi olandesi: "snuffelen" (annusare) e "doezelen" (sonnecchiare).
"Questo è uno spazio pensato per aiutare e stimolare la vita indipendente delle persone con disabilità, ma vuole essere anche un luogo aperto a tutta la comunità", ha dichiarato Pedracini.
Non è mancata la testimonianza di Laura della Bassa, della Cooperativa Itaca, che ha raccontato l'esperienza in materia di sale multisensoriali.
Una nuova tappa per il welfare di prossimità

Foto 1 di 7

Foto 2 di 7

Foto 3 di 7

Foto 4 di 7

Foto 5 di 7

Foto 6 di 7

Foto 7 di 7
Il Centro Sorriso rappresenta un presidio concreto d un welfare capace di ascoltare, accogliere e innovare. Il progetto è stato possibile grazie ai fondi del Pnrr, Missione 5, e sviluppato in sinergia tra Ambito 9, Bassa Bresciana Centrale, Comune di Verolanuova e Regione Lombardia, ha l'obiettivo di diventare un punto di riferimento per l'autonomia delle persone e l'attivazione di reti territoriali che partano dal tema della disabilità e si aprano a tutti.